Châtillon, al Castello Gamba visite guidate e una conferenza in omaggio a Pier Paolo Pasolini
In occasione della mostra “Pier Paolo Pasolini Fuori Quadro - Il cinema in forma di poesia”, realizzata in collaborazione con il Museo nazionale del Cinema di Torino e attualmente in corso al Castello Gamba di Châtillon, sono stati organizzati 3 appuntamenti di approfondimento dedicati all’arte del regista di Casarsa.
Sabato prossimo, 12 febbraio, alle 15 e alle 16, si potrà partecipare a 2 visite guidate con 20 posti per ogni turno dal titolo “Un personalissimo Neorealismo” a cura di Grazia Paganelli, responsabile della programmazione del Museo Nazionale del Cinema di Torino. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato, regista erede di Roberto Rossellini, Pier Paolo Pasolini dietro la macchina porta avanti l'esperienza del Neorealismo, ma ne estrae la sostanza, ne risolve le incertezze. La sua opera cinematografica manifesta un vasto raggio d'interessi culturali - che vanno dalla pittura alla letteratura, dalla filosofia all'antropologia - e una straordinaria coerenza. Da “Accattone” a “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, il viaggio nelle immagini del poeta di Casarsa mostra in ogni fotogramma l’aspetto visionario della realtà quotidiana.
Venerdì 25 febbraio, alle 18, il docente di Critica Letteraria e Letterature Comparate dell’Università dell’Aquila Massimo Fusillo terrà la conferenza “Pasolini artista intermediale ed eclettico. La Grecia barbarica”. La creatività poliedrica di Pier Paolo Pasolini si è espressa in svariati generi: poesia, narrativa, cinema, teatro, pittura, critica letteraria, semiologia filmica. Questo eclettismo, rivendicato con un certo orgoglio, è forse il tratto più vitale della sua opera oggi, a giusto 100 anni dalla sua nascita, nella nostra epoca intermediale. L'intervento analizzerà in particolare le reinterpretazioni pasoliniane del mito greco, che affrontano tre grandi miti - Oreste, Edipo e Medea - su 3 assi ermeneutici fondamentali (politica, psicanalisi, antropologia), spaziando dal cinema al teatro, dalla traduzione all'ultima opera summa incompiuta, il romanzo Petrolio. I posti disponibili saranno 90 e l’incontro si terrà nella Sala conferenze dell’Ecole Hôtellière di Châtillon, previo acquisto del biglietto d’ingresso al Castello Gamba.
L’ultimo appuntamento è previsto sabato 5 marzo al Castello Gamba. Roberta Basano, responsabile della Fonoteca del Museo Nazionale del Cinema di Torino, condurrà 2 visite guidate - alle 15 e alle 16, con 20 posti per turno - dal titolo “Niente come un film costringe a guardare le cose (Pier Paolo Pasolini)”. Se per Pasolini il cinema rappresentava più di ogni altra forma d’arte l’occhio privilegiato sul mondo, le fotografie esposte offrono allo spettatore una preziosa lente d’ingrandimento sulla sua opera. Immagini che attraverso l’interpretazione del fotografo di scena raccontano la poesia e l’intensità del cinema di Pasolini, in uno stimolante dialogo tra cinema e fotografia che ci obbliga a fermare il nostro sguardo, ad allontanarci dalla bulimica fruizione visiva che produciamo e subiamo.
Per poter partecipare agli eventi in programmazione è necessario prenotare contattando la biglietteria del Castello Gamba, dal martedì alla domenica, a partire da oggi, sabato 5, febbraio telefonando al numero 0166 563252 con orario dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17. Il costo del biglietto intero è di 5 euro, i bambini e i ragazzi dai 6 ai 25 anni di età usufruiscono di un ticket ridotto a 3 euro, mentre i bambini fino a 6 anni possono entrare gratuitamente.
A tutti gli eventi sarà possibile accedere solo se in possesso del Green Pass Rafforzato e indossando la mascherina. La mostra Pier Paolo “Pasolini Fuori Quadro - Il cinema in forma di poesia” sarà aperta al pubblico fino a domenica 6 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17, dal martedì alla domenica.