Cervim, premiazione del concorso dei vins extrêmes
Palazzo Rospigliosi a Roma ha ospitato ieri, venerdì 1° dicembre, la premiazione della 31esima edizione del Mondial des Vins Extrêmes organizzato dal Cervim. Sono stati assegnati riconoscimenti ad aziende di tutto il mondo con 45 Gran medaglie d’oro e 238 medaglie d’oro. Anche quest’anno la Valle d’Aosta si è distinta per i prestigiosi premi ottenuti. Ha conquistato la Gran Medaglia d’Oro lo Chardonnay 2019 dell’azienda La Source di Saint-Pierre. La Medaglia d’Oro è andata al Gewurztraminer Cion Noble 2022 2022 della Cave des Onze Communes di Aymavilles, al Rosé Laetitia della Maison Agricole D&D di Aosta, al Napoléon 2020 delle Caves Coopératives de Donnas, al Pinot Nero Laon 2021 di Nicola Del Negro di Saint-Pierre, al Planchettes 2022 di Di Francesco-Gasperi Vini & Spiriti di Saint-Pierre, al moscato passito Prieuré de La Crotta di Vegneron di Chambave; al Pinot Noir Sang des Salasses 2021, al Rosé du Couteau 2022 e al Pinot Gris 2022 dell’Institut Agricole Régionale di Aosta, al Syrah 2017, al Cornalin 2019 e al Gamay 2019 dell’azienda La Source di Saint-Pierre. Fra gli interventi, oltre a quello del presidente del Cervim Stefano Celi, che ha evidenziato l’eccellente qualità media dei vini eroici, quelli dei giornalisti Franco Santini, critico enogastronomico, e Costanze Reuscher, giornalista di stampa estera, oltre che di numerosi altri produttori vinicoli e autorità. Il presidente Stefano Celi, insieme a Roberto Gaudio, del Cda del Cervim, ha infine premiato la giornalista del TG1 Valentina Bisti, in qualità di Ambasciatore del Cervim, riconoscimento istituito con l’obiettivo di promuovere la viticoltura eroica.