Centrodestra, vertice per ricompattarsi Adesso si guarda alle prossime elezioni

Negli ultimi mesi, la frattura tra la Lega e gli altri partiti del centrodestra, in Valle d'Aosta, era parsa evidente. Ora le forze che hanno sostenuto la lista unitaria del Centrodestra valdostano alle elezioni politiche dello scorso ottobre cercano di ripartire insieme, «nel rispetto delle differenze dei propri partiti».

I coordinatori e i segretari delle forze di centrodestra della Valle d'Aosta - Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Noi moderati-Italia al centro e Udc - si sono incontrati giovedì scorso, 13 aprile, e in una nota confermano «la volontà dei movimenti autonomisti di allearsi con il Partito democratico e con una parte delle sinistre presenti in Consiglio Valle, hanno concordato sulla necessità di rilanciare l'azione politica dell'area di centrodestra in Valle».

Come in campo nazionale, i partiti devono «lavorare compatti a favore della comunità valdostana, anche in previsione dei prossimi appuntamenti elettorali sul territorio a partire dai contenuti del programma comune presentato in occasione delle scorse elezioni politiche».

I partiti del centrodestra, finora divisi anche sulle posizioni sulla riforma della legge elettorale regionale, «hanno convenuto di comporre un gruppo di lavoro congiunto con lo scopo prioritario di elaborare e condividere una propria proposta di riforma elettorale orientata al sistema maggioritario e volta a risolvere il cronico problema della stabilità di governo nella nostra Regione».

Anche sul tema dell'indipendentismo, i partiti del centrodestra ricusano «ogni forma di velleità separatiste e indipendentiste, anche e soprattutto per il tramite dei propri rappresentanti in seno al Parlamento e al governo nazionale».