Centrale di Valpelline, ripristinata la produzione di energia elettrica
La produzione di energia elettrica della centrale Cva di Valpelline - che annualmente produce energia elettrica per 330 GWh - è tornata a pieno regime. Ciò perché dopo che già da alcuni giorni era stato rimesso in funzione un primo gruppo di turbine, anche il secondo da mercoledì è pienamente operativo. Infatti sono terminate con successo le complesse operazioni di pulizia del canale di 14 chilometri in parte invaso dai detriti trascinati a valle dall’alluvione che ha colpito la Valle d’Aosta alla fine dello scorso mese di giugno. In una conferenza stampa post alluvione convocata dala Cva era stato evidenziato che la diga di Place Moulin ha salvato la Valpelline. Infatti un evento geologico estremo si era verificato nell’alta Valpelline a circa 10 chilometri dalla diga (la centrale elettrica si trova a un dislivello di 1.000 metri più in basso), a 3.200 metri di quota, con un distacco della morena che ha creato una voragine lunga 450 metri e profonda 150 metri. Nell'occasione è finita a valle una grande quantità di materiale limaccioso molto fine. In una notte nella diga sono finiti 6 milioni di metri cubi di acqua, il livello si è alzato di 4 metri in poche ore. Senza la diga, quindi, tutto quel materiale sarebbe finito a valle provocando gravi danni nella Valpelline.