Cento bovine qualificate alla Regionale: che numeri per Aurelio Crétier!
Il concours delle batailles de reines che inizierà domani, domenica 20 marzo, a Donnas, si spera sia quello della definitiva ripartenza, dopo le tante difficoltà legate alla pandemia. In qualche modo lo è ancora di più per Aurelio Crétier, nome di spicco nel mondo dei combats, che all’ultima eliminatoria del 2021 - quella di sabato 16 ottobre a Fénis - ha qualificato alla finale regionale la sua 100esima bovina in 25 anni. Uno straordinario traguardo, e anche un punto di partenza per il futuro, visto che la sua passione è ora condivisa dai suoi figli André e Mélanie, rispettivamente classe 1988 e 1997.
«Tutto è cominciato nel 1996 con la nostra Tormenta, che si qualificò terza in terza categoria a Etroubles. - racconta l’allevatore di Saint-Christophe - Allora avevamo solo una piccola e vecchia stalla a Sorreley. In seguito abbiamo costruito quella nuova a Fontanalles, che accoglie una settantina di capi». Per Aurelio Crétier non poteva esserci inizio migliore: Tormenta si rivelò infatti una reina strepitosa, capace di cogliere ben 10 qualificazioni consecutive e 7 titoli di regina di concorso: nel 1998 a Cogne, nel 1999 a Saint-Christophe, nel 2001 ad Aosta, nel 2002 a By di Ollomont, nel 2003 a Gignod, nel 2004 a Valpelline e nel 2005 nuovamente a Gignod; fu pure per 3 volte terza alla Regionale: nel 1996 in seconda categoria e nel 1997 e nel 2004 in terza.
Da lì è cominciata una grande avventura. Aurelio Crétier ha affiancato alla professione di assicuratore quella di allevatore, togliendosi tante soddisfazioni: tra tutte, il trionfo in terza categoria alla Regionale del 2009 grazie a Monella. E poi il secondo posto assoluto nel 2011 sempre tra i “pesi leggeri” con Venise, indimenticabile e fortissima regina dal caratteristico manto grigio. Nel corso di questi 25 anni il nome della sua azienda ha scandito le vicende delle batailles: a tutti i concorsi dal 1996 al 2021 ha infatti accompagnato almeno una sua bovina alla Croix-Noire, fino a un massimo di 7 nel 2017. L’ultima qualificazione - la 100esima - l’ha conquistata Arena a Fénis nel 2021.
«Nell’azienda collaborano i miei figli André e Mélanie, mia moglie Marisa Rosset, mio fratello Dario, mio papà Vittorio e mia mamma Graziella Communod: il loro sostegno è fondamentale. - sottolinea Aurelio Crétier - D’estate gestiamo l’alpeggio La Commune de By a Ollomont dove alberghiamo un centinaio di capi da latte e produciamo Fontina; inoltre abbiamo l’alpeggio Montagnayes per i manzi e i vitelli a Bionaz. La passione per le batailles e per la cura del territorio si alimentano a vicenda, come accade in tante famiglie valdostane».
«Sono molte le regine indimenticabili per noi: - prosegue Aurelio Crétier - innanzitutto Tormenta e Bandit, le nostre prime reines che hanno dato origine a tutta la nostra genealogia. E poi Venise, naturalmente Monella, Farca e Lion…». Senza dimenticare i 3 successi all’Espace Mont Blanc, il confronto tra bovine primipare di Valle d’Aosta, Vallese e Savoia: fu proprio Merlitta di Aurelio Crétier a conquistare la prima edizione ad Aproz, in Svizzera, il 5 maggio 2012, seguita da Canaille nel 2013 ad Aosta e da Jardin (ex aequo con altre 2 bovine svizzere) nel 2019 a Evolène, ancora in terra elvetica. Trofei di una grande carriera che continua: domenica comincia un nuovo concorso regionale e la famiglia Crétier non ha nessuna intenzione di fermarsi a quota 100 qualificate…