Cene curate dall’École hôtelière, mense solidali ed eventi benefici con il cibo non utilizzato per le gare della Coppa del Mondo di sci

Pubblicato:
Aggiornato:

L’annullamento per mancanza di neve delle gare di Coppa del Mondo di sci alpino, previste tra fine ottobre e inizio novembre nell’ambito della Matterhorn Cervino Speed Opening di Cervinia-Zermatt, aveva posto sul tavolo la necessità di trovare una soluzione per utilizzare le derrate alimentari acquisite in occasione dell’evento e successivamente donate dal Comitato organizzatore della Coppa del Mondo di sci alpino per il tramite dello chef Agostino Buillas.

A tal fine, il mondo del terzo settore valdostano si è mobilitato. Ed ecco che è nata l’idea della “Coppa del mondo della solidarietà”, il nuovo progetto promosso dalla Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta in collaborazione con l’École hôtelière de la Vallée d’Aoste - Fondazione per la formazione professionale Turistica - e la Regione.

«Abbiamo voluto tutti assieme trasformare un problema in un’opportunità. - afferma il segretario generale della Fondazione Comunitaria Patrik Vesan - evitando lo spreco di un bene prezioso come il cibo e al contempo immaginando un’azione benefica a favore delle persone in difficoltà».

L’impegno comune per questa iniziativa è confermato anche dall’Assessore ai Beni culturali, Sport, Turismo e Commercio Jean-Pierre Guichardaz: «L’Amministrazione regionale ha fortemente creduto in questa azione filantropica volta a reinterpretare un evento sfortunato, l’annullamento della gara, in qualcosa a favore della comunità valdostana».

Il cibo - pari a circa 120 chilogrammi di derrate alimentari per la produzione di almeno 2.000 pasti - verrà utilizzato secondo 3 modalità specifiche.

Le cene della Scuola alberghiera: il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza

In primo luogo, saranno organizzate cene di beneficenza volte alla raccolta di fondi. La prima si terrà mercoledì 18 gennaio prossimo alle 20 alla Scuola alberghiera di Châtillon e sarà finalizzata a servire le prelibatezze di un menu di alta cucina creato dai cuochi Agostino Buillas e Alfio Fascendini per la ristorazione dell’area vip della Coppa del mondo di sci alpino. «La nostra scuola interverrà nella preparazione finale dei pasti e nel servizio di sala in modo tale da far vivere un’esperienza didattica di altissimo livello ai propri studenti e sarà anche l’occasione di proporre ai ragazzi un impegno di alto valore etico con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all’aiuto reciproco e alla solidarietà» afferma Jeannette Bondaz, presidentessa dell’École hôtelière. La partecipazione alla cena sarà possibile a tutti prenotandosi al numero 389 5407927 oppure allo 0165 231274 (in mattinata) o via email (segreteria@fondazionevda.it) con una donazione minima di 50 euro a persona che sarà interamente devoluto in beneficenza.

Eventi per minori in comunità, donne vittime di violenza e persone disabili

La seconda modalità di utilizzo delle derrate alimentari riguarda l’organizzazione di cene di solidarietà da parte di enti del Terzo settore che regaleranno un momento di spensieratezza ai minori temporaneamente allontanati dalle loro famiglie e ospitati in comunità di accoglienza, alla casa rifugio per donne vittime di violenza e alle case-famiglia dove vivono persone con disabilità.

Le mense solidali per i più poveri con la Caritas e l’associazione “Jole Castiglioni”

Infine, una terza parte dei pasti originariamente destinati agli ospiti della Coppa del Mondo di sci sarà messa direttamente a disposizione di mense solidali gestite dalla Fondazione Caritas e dall’associazione “Jole Castiglioni” legata alla parrocchia di Saint-Vincent.

«Il nostro sogno - afferma Roberto Grasso, consigliere e membro del comitato esecutivo della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta - è quello di far sì che la “Coppa del mondo della solidarietà” da occasione estemporanea possa diventare un appuntamento ricorrente di riflessione, di solidarietà e promozione del dono».

A tal fine, la Fondazione Comunitaria ha aperto un fondo per la raccolta di donazioni finalizzate a dare continuità a tale iniziativa, finanziando progetti di utilità sociale e organizzando, in collaborazione con la rete dell’Emporio solidale di cui è partner, alcuni eventi per riflettere sull’importanza del cibo e delle reti di volontariato per la promozione dei beni comuni.

Per prenotare la cena e sostenere il progetto sarà possibile effettuare le proprie donazioni con bonifico sul conto corrente intestato alla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta (Banca Intesa San Paolo, conto corrente 5667 IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667) o con carta di credito collegandosi al sito della Fondazione (www.fondazionevda.it) e cliccando sul pulsante rosso “Dona”.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930