«Celebriamo tutte le Regine, protagoniste indiscusse di questo evento»

«La finale della Batailles de reines, come sempre, riunisce la passione e l’entusiasmo di tutta la Valle d'Aosta, coinvolgendo anche chi arriva da lontano per assistere a questo spettacolo unico» afferma Alberto Bertin, presidente del Consiglio Valle.

«La forza, il coraggio e la determinazione delle reines accendono l'Arena della Croix Noire e uniscono la comunità valdostana attraverso un legame fondato sulla tradizione, la condivisione e il rispetto per la cultura di montagna.

Indipendentemente dall’esito degli scontri, celebriamo tutte le Regine, protagoniste indiscusse di questo straordinario evento. Con loro, celebriamo i nostri allevatori che con il loro lavoro perpetuano un'antica tradizione, alimentano l'economia di montagna e preservano il nostro territorio.

La bataille de reines è infatti molto più di una competizione: rappresenta l'essenza stessa della nostra terra, il riflesso di un legame profondo con le nostre radici. È un'occasione per celebrare la nostra storia, la nostra cultura e il senso di comunità che ci caratterizza. Questo evento secolare è una testimonianza viva del patrimonio culturale immateriale della Valle d'Aosta, un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione».

«Il sostegno del Consiglio Valle a questa manifestazione è un riconoscimento del suo valore per l’intera comunità. In un mondo sempre più frenetico e distante dalla terra, le batailles ci offrono l'opportunità di ricollegarci con il nostro passato, di coinvolgere e interessare i giovani allevatori dimostrando che queste tradizioni hanno ancora molto da offrire per il futuro, anche in termini di sostenibilità e rispetto per l'ambiente.

Un sentito ringraziamento a tutti: allevatori, associazioni, organizzatori e volontari, per il vostro impegno e la vostra dedizione».