Castello in Fiera, grande successo a Fénis Nel fine settimana registrate 4.500 presenze

Castello in Fiera, grande successo a Fénis Nel fine settimana registrate 4.500 presenze
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Che paura può fare un po’ di pioggia a chi ha affrontato una pandemia? Così domenica scorsa, 26 settembre, a Fénis la gente ha continuato ad affluire anche con il brutto tempo agli stand di Castello in Fiera, la grande manifestazione organizzata dall’associazione “A’ Côté du Château”. «Abbiamo conteggiato ben 700 persone arrivate proprio mentre pioveva, una cosa davvero sorprendente. - esclama la presidente Amanda Guarisco - In tutto nelle giornate di sabato e domenica sono state registrate circa 4.500 presenze. Il bilancio, quindi, è davvero positivo. Penso che le persone sentano il bisogno di fare qualcosa di “vecchio” che adesso ha il sapore del nuovo. Il “leitmotiv” per tutti era il termine “ripresa”». A causa dell’emergenza sanitaria ancora in atto, gli stand degli oltre 70 espositori presenti sono stati allestiti nel prato sotto il castello e non dentro la cinta muraria, per evitare che si creassero assembramenti. La formula è stata però la stessa delle edizioni precedenti - prima dello stop per il Covid del 2020 - con i banchi di prodotti di artigianato e gastronomia, le animazioni a tema medievale, il campo di falconeria, le visite al territorio e i laboratori.

«Anche gli espositori sono stati contenti. - prosegue Amanda Guarisco - Pur non avendo venduto come ai bei tempi, perché la crisi economica si fa sentire, hanno però apprezzato il bel segnale di ripresa che è stato dato e ci hanno ringraziati per avere proposto la manifestazione. Non si è verificato alcun problema per il rispetto delle normative anti-Covid: le persone sono ormai abituate. E’ stato davvero un bell’evento».

Come per ogni grande manifestazione che si rispetti, appena smontati gli stand è già ora di pensare all’anno successivo. Il dubbio ora è se confermare la collocazione a settembre o tornare a quella “storica” di novembre. «La maggior parte delle persone con cui abbiamo parlato ci ha confidato di apprezzare maggiormente la scelta di settembre, perché le giornate sono più lunghe e la meteo più mite, anche se alla pioggia siamo abbonati in qualunque mese dell’anno! - confida Amanda Guarisco - Abbiamo comunque intenzione di mandare un questionario agli espositori per avere suggerimenti, dopodiché, in base alle risposte, prenderemo le nostre decisioni».

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