Castello giudiziario di Derby, esiste una trattativa Interesse da parte di un imprenditore valdostano
Esiste una trattativa, a quanto pare anche più che avviata, per la cessione del castello giudiziario di Derby, nel Comune di La Salle, a un privato. Un imprenditore valdostano, che naturalmente se la trattativa dovesse andare in porto, si dovrebbe occupare della ristrutturazione della struttura. Ignota la futura destinazione del castello giudiziario.
A parità di offerta, la Regione potrebbe far valere il diritto di prelazione, come vuole la prassi per tutti i monumenti. Il fatto è che bisogna vedere se può esserci interesse da parte dell’Amministrazione: sul tavolo a Place Deffeyes c’è già un altro dossier analogo, quello del Castello di Introd, allo stesso modo in vendita.
La Parrocchia di Derby ha ereditato la struttura appartenuta a Giuseppe Villaret. Il castello giudiziario di Derby in epoca medievale era il centro giurisdizionale della signoria ecclesiastica di Derby.
Costruito nel XIII secolo, in origine appartenne ai canonici di Aosta, ma non è certo se fosse sotto il controllo dei canonici di Sant'Orso o dei canonici della Cattedrale. Si presenta con una struttura massiccia a pianta quadrata, di tre piani; è dotato dei resti di una cinta muraria (o un recinto) con torretta angolare a sezione circolare che presenta alcune feritoie; in origine le torrette sospese erano probabilmente due.
Nei sotterranei, adibiti a prigione, venivano portati i rei in attesa di giudizio qui lasciati nel caso in cui fossero ritenuti colpevoli. Secondo la tradizione, una galleria sotterranea condurrebbe dal castello giudiziario al palazzo notarile di Derby, sulla stessa strada.
In passato aveva manifestato interesse per la struttura il Comune di La Salle. Che anzi a ottobre del 2020 aveva avuto una amara sorpresa. Sul portale web www.casa.it aveva fatto la sua comparsa l’inserzione per la vendita del castello giudiziario. Proprio nel periodo in cui una sorta di trattativa era stata intavolata dalla parrocchia di Derby con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Loris Salice. La struttura era valutata dalla parrocchia 609mila euro.