Casa Bringhen a Quincinetto, al via la fase esecutiva del progetto di recupero

Parte la fase esecutiva del progetto di recupero e di messa in sicurezza dello storico edifico ottocentesco di piazza Vittorio Emanuele a Quincinetto, Casa Bringhen, immobile donato al Comune, una decina di anni fa, dagli eredi della proprietaria Agnese Bringhen. «Nelle intenzioni dell’Amministrazione - dichiara il sindaco Angelo Canale Clapetto - c’è la volontà di promuovere le numerose attrattive turistiche del territorio, puntando su un allestimento multimediale. Inizieremo dal piano terra, dove installeremo un punto informazione sul circuito della Grande Traversata delle Alpi». In previsione per i piani superiori l’allestimento di un museo dedicato alla tecnologia olivettiana. Ovviamente, data la storicità dell’edificio, tutti gli interventi dovranno passare sotto la lente d’ingrandimento della Soprintendenza ai Beni culturali. «Abbiamo anche pensato a ospitare nella struttura una mostra permanente delle opere di Alfonso Bersani, artista già residente in paese, dove è sepolto nel cimitero locale. Le sue opere sono state recentemente donate al Comune dalla moglie Silvia Villata e della figlia Raffaella» conclude il primo cittadino.

L’incarico della redazione di progetto è stato affidato dall’Amministrazione comunale alla società Sertec Engineering Consulting di Loranzè, con una previsione di costi di circa 120mila euro, comprensiva del consolidamento delle strutture murarie e della copertura e rifacimento dell’impiantistica dell’edificio, che risale al 1829. Un bando promosso dal Gal Valli del Canavese ha consentito al Comune di ottenerne 64mila.