Carte di maturità civica ai diciottenni di Gignod
Si è conclusa nella serata di giovedì 28 dicembre scorso la prima edizione del festival dell'ambiente “Habitat” a Gignod con la presenza di Tiziano Fratus, dendrosofo, che ha proposto l’evento “Homo radix”, letture sceniche e immagini attraverso boschi, foreste e montagne. Per sensibilizzare i più giovani sull’importante tema del cambiamento climatico, l’appuntamento è stato abbinato alla consegna delle carte di maturità civica ai neo diciottenni. Tiziano Fratus ha condiviso con i ragazzi il suo divenire “Homo radix”, le sue radici perdute che a trent’anni lo hanno portato a chiedersi quale fosse il suo posto nel mondo. La natura, conosciuta attraverso i giganti nascosti in ogni parte del mondo, dalla Valle d'Aosta al Giappone, dalla California al parco del Pollino, è stata terapeutica, stare nella natura, per Tiziano Fratus si è rivelato curativo. «Non ditemi quali monumenti ci sono vicino a casa vostra ma quali alberi» ha chiesto Fratus ai ragazzi. «Buon futuro, buona vita, studiate, approfondite, siate curiosi e, soprattutto, non smettete mai di sognare. - li ha esortati la sindaca Gabriella Farcoz - Leggete la Costituzione italiana, lo Statuto della Valle d'Aosta, la Carta dei diritti europea. Leggeteli e fateli vostri, sentitevi Dzignolén, valdostani, italiani ma soprattutto cittadini dell'Europa». Ecco i nomi dei neo diciottenni presenti alla cerimonia di consegna delle maturità civiche: Simone Actis, Manuel Adorni, Jeremy Bionaz,Lorenzo Cecchini, Nicolò Ceriolo, Lisa Dovina, Asia Gagliardi, Camilla Glarey, Maïlys Morandi, Nicoló Toldo, Sophie Vallet e Margot Vuillermin.