Carlo Bionaz riconfermato presidente degli alpini per il quarto mandato

Carlo Bionaz riconfermato presidente degli alpini per il quarto mandato
Pubblicato:
Aggiornato:

Quarto mandato triennale consecutivo per Carlo Bionaz che così diventa il presidente che ha guidato più a lungo la Sezione Valdostana dell’Associazione Nazionale Alpini. L’ennesima riconferma è giunta all’unanimità sabato scorso, 29 maggio, in occasione dell’Assemblea dei delegati convocata nel Salone della chiesa di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta. Un evidente riconoscimento alle sue capacità organizzative unite a un notevole carisma che hanno fatto di lui un vero punto di riferimento per i quasi 5mila iscritti pure nei mesi più difficili della pandemia. Inoltre sono stati riconfermati nel ruolo di vicepresidenti Carlo Gobbo e Edi Aymonod e in quelli di consiglieri Renzo Maritan, Alfonso Sagaria, Fabrizio Marcoz, Bruno Colmar ed Erik Gorris. Sono stati inoltre eletti i delegati che parteciperanno all'assemblea nazionale di Rimini sabato 17 luglio. Sono, oltre al presidente Carlo Bionaz, Giorgio Bertoldo, Edi Aymonod, Cesarino Abram, Ennio Blanc, Bruno Pallua e Diego Da Ros.

Sabato scorso ad accogliere i numerosi delegati in rappresentanza dei 71 gruppi alpini della Valle d'Aosta è stato il capogruppo di Saint-Martin-de-Corléans Domenico Broglio, il cui intervento ha aperto i lavori presieduti da Bruno Pallua. Quindi sono stati presentati e premiati con il distintivo dell'Ana 3 nuovi capigruppo: Valter Caverni di quello di Châtillon, Sandro Petey del Gruppo di Porossan ad Aosta e Luciano Lazzoni di quello di Roisan.

«Vi ringrazio per avermi voluto ancora una volta come vostro Presidente» ha esordito Carlo Bionaz, aggiungendo poi una battuta: «Spero soltanto non sia, come diceva mia nonna, che in mancanza dei cavalli trottano gli asini».

Hanno poi preso la parola il senatore e alpino Albert Lanièce, il sindaco di Aosta Gianni Nuti, il generale comandante del Centro Addestramento Alpino Matteo Spreafico e il vice presidente nazionale dell'Ana Marco Barmasse. Tutti hanno sottolineato l'enorme contributo che gli alpini valdostani hanno offerto alla popolazione e al territorio nei lunghi mesi di emergenza sanitaria causata dall’epidemia di Coronavirus. I volontari e la Protezione Civile dell’Ana hanno operato per più di 13mila ore, distribuendo - tra le altre tante attività - ogni genere di aiuti, sino alla consegna di 1.015 buoni spesa, ciascuno da 70 euro, ai vari operatori sanitari impegnati nei reparti Covid.

Carlo Bionaz ha ricordato come «Gli alpini rappresentano sempre più una sponda di straordinaria fiducia per la popolazione valdostana che riconosce loro una grande serietà, uno spirito di servizio disinteressato ed una indiscussa solidarietà. Non posso essere che orgoglioso di quanto grande sia l'ammirazione che ci circonda». Carlo Bionaz ha ancora una volta sollecitato gli Enti istituzionali affinché riprendano in considerazione il ripristino del servizio di leva, la cui attualità diventa ogni giorno più concreta. Quindi si è rivolto ai capigruppo esortandoli a impegnarsi di più per portare nuovi soci, soprattutto convincendo le migliaia di alpini “dormienti” ad entrare nella grande famiglia dell'Ana. «Abbiamo ancora tante cose da fare a favore delle nostre genti, - ha evidenziato Carlo Bionaz - dobbiamo continuare ad essere un baluardo dell’onestà e dell’educazione civica, perciò abbiamo bisogno di energie nuove». Nel suo intervento il sindaco di Aosta Gianni Nuti ha promesso di adoperarsi per risolvere in tempi brevi il restauro del cancello di ingresso nel Cimitero di Sant’Orso danneggiato mesi fa un vandalo. «E’ un dovere morale e civico ridare dignità a questo luogo di straordinario valore storico» ha sottolineato il sindaco Gianni Nuti. Molto applaudito il pluricampione del mondo di corsa in montagna Nadir Maguet, probabile punta di diamante della squadra valdostana dell’Ana che, l’anno prossimo, in Abruzzo, parteciperà alle Alpiniadi estive. La Protezione Civile dell’Ana, guidata dal nuovo coordinatore Luigi Bozzetti e dal suo vice Ugo Venturella gode di ottima salute con un aumento del numero di iscritti che oggi sfiorano il centinaio di unità.

Anche quest'anno, nel giorno del Patrono degli alpini, San Maurizio, che si celebrerà giovedì 23 settembre, in piazza Chanoux ad Aosta, davanti al Monumento al Soldato Valdostano, verranno ricordate le penne nere che hanno posato lo zaino a terra con una cerimonia semplice, alla quale parteciperanno il vessillo sezionale, i gagliardetti dei gruppi e tutte le madrine della Sezione. A esse, infatti, è stato riconosciuto il titolo di Amiche degli alpini, in virtù degli alti meriti conseguiti al servizio di ciascun gruppo, e in quella occasione verrà loro consegnato il classico cappello norvegese, segno distintivo di coloro che, pur non essendo alpini, hanno svolto un'attività meritoria a favore dell'Associazione .

Tra le iniziative di maggior profilo in programma nei prossimi mesi, spicca quella riservata al Milite ignoto. Nel mese di novembre, infatti, si celebreranno i 100 anni dalla tumulazione del Milite Ignoto nel Vittoriano dell'Altare della Patria, a Roma. Per ricordare il sacrificio degli oltre 600mila soldati morti nella Grande Guerra, l'Italia scelse di onorare una salma che, nella Basilica di Aquileia, fu indicata da Maria Bergamas, una delle tantissime madri il cui figlio era morto e disperso in guerra. Il presidente nazionale Sebastiano Favero ha chiesto di conferire la cittadinanza onoraria al Milite ignoto e si spera che i Comuni valdostani, come è già avvenuto in tanti altri in Italia, il prossimo 4 novembre, accolgano tale auspicio con cerimonie specifiche.

È stato poi annunciato che il Consiglio nazionale dell'Ana, per la prima volta nella storia della Sezione valdostana, si riunirà in sessione plenaria ad Aosta a metà giugno. Un evento importante che conferma la qualità del tessuto associativo degli alpini valdostani alla cui Sezione valdostana è possibile devolvere il 5 per 1.000 in occasione della dichiarazione dei redditi.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930