Campionati Italiani individuali di palet: un modenese rompe l’egemonia valdostana

Campionati Italiani individuali di palet: un modenese rompe l’egemonia valdostana
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Quello di sabato scorso è stato il giorno, al bocciodromo di Chatillon e sui campi di Mesaney a Pontey, dei Campionati Italiani di palet nelle 3 categorie A, B e C (151 partecipanti) e la notizia è che uno dei pochi giocatori modenesi saliti in Valle - Eugenio Torri - è riuscito ad accedere alla zona medaglie, superando nei quarti Patrick Diemoz e concludendo con quella di bronzo al collo, la sola delle 12 in palio sfuggita agli specialisti valdostani. Torri nella semifinale di C - 55 partecipanti - si è poi dovuto arrendere a François Chapellu che nella sfida per il titolo ha sconfitto 21 a 17 Edy Machet, che a sua volta aveva battuto Roberto Berger, l’altro bronzo. Ai quarti oltre a Patrick Diemoz erano arrivati anche Giorgio Peterle, Hans Pession e Mathieu Vuillermoz stoppati rispettivamente da Chapellu, Machet e Berger.

In B - 54 iscritti - si sono ritrovati in finale 2 ottimi interpreti della disciplina come Albert Cornaz e Valter Gaillard, con vittoria del giocatore di Saint-Vincent 21 a 17 su quello di Montjovet. Gaillard nel turno precedente si era sbarazzato del votornen Carlo Bich e Cornaz a sua volta del giovane Peter Bataillon, mentre nei quarti avevano rinunciato ai sogni di gloria Manuel Massensini contro Gaillard, Flavio Mathamel con Bich, André Philippot con Cornaz e Daniele Cheille con Bataillon.

Nella categoria più attesa, la A, dai quarti sono passati Elio Dallod su Valerio Pace, Vittorio Herin su Fabio Fichera, Romano Pernel su Carlo Personettaz e Demis Dublanc su Ezio Petey. Nella prima semifinale tra i 2 titani del palet Herin e Dallod passava Vittorio Herin, nella seconda Dublanc aveva la meglio di Pernel e poi disputava una super finale costringendo alla sconfitta Herin 18 a 21.

Secondo turno per le terne

Mercoledì seconda serata dedicata alle qualificazioni del torneo autunnale a terne, nel quale sono 22 le formazioni iscritte, divise in 7 gironi, 1 da 4 squadre e 6 da 3 terzetti ognuno. Hanno così esordito le squadre a riposo nel primo turno che hanno affrontato le perdenti della giornata di esordio: il Nus B di Fabio Henriod, Ezio Vout ed Ezio Aguettaz si è riscattato vincendo 2 a 1 con il Pontey di Matteo Martucci, Renzo Peraillon e Samuel Martucci, il Quart di Roberto Henriod, Massimo Gerard e Andrea Robeyaz è caduto nuovamente per 0 a 3 questa volta contro il Saint-Christophe che ha schierato Dino Bionaz, Christian Noussan e Lorenzo Dalbard, il Gressan Cogne C di Bruno Montrosset, Mario Cordi e Franco Jemma ha incassato la seconda sconfitta per 1 a 2 questa volta dal Champdepraz di Demis Dublanc, Paolo Laurent e Thierry Dublanc, il Chatillon B ha bene iniziato con Romano Pernel, Christian Dujany e Simone Ducly vincendo 3 a 0 con il Gressan Cogne A di Cesare Edifizi, Luciano Tessarin e Luigi Jocollé, mentre il Chatillon A di Valerio Pace, Mauro Varaia e Marco Porceillon è tornato in corsa imponendosi 3 a 0 sul Verrès composto da Stefano Bieller, Peter Bataillon e Yari Chapellu e il Nus A di Andrea Blanc, Michel Marquis ed Andrea Chabloz ha ceduto all’Arnad 1 a 2 che ha giocato con Thomas Marchesi, Davide Pierin e Luca Joly. Le 2 perdenti del primo turno del girone da 4 - Marmore A di Ivan Dublanc, Flavio Mathamel ed Etienne Engaz e Gressan Cogne B di Aldo David, Corrado Clos e Delio Joux - si sono infine affrontate con affermazione dei secondi per 1 a 2.

Il podio tricolore di B a Chatillon: da sinistra l’oro Albert Cornaz, i terzi Peter Bataillon e Carlo Bich, l’argento Valter Gaillard
I protagonisti del tricolore di C il terzo Enrico Torri, il campione italiano François Chapellu, il secondo Edy Machet e il terzo Roberto Berger

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