Campeggi, il timone dell’associazione dei gestori passa a Matteo Restelli Settore che garantisce al turismo valdostano quasi 400mila presenze all’anno

Campeggi, il timone dell’associazione dei gestori passa a Matteo Restelli Settore che garantisce al turismo valdostano quasi 400mila presenze all’anno
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Matteo Restelli, titolare del Villaggio Turistico Camping Cervino di Antey-Saint-André, è stato eletto lunedì scorso, 30 novembre, nuovo presidente dell'Associazione Valdostana Centri Turismo all'Aperto (Faita Valle d'Aosta), organizzazione che riunisce la quasi totalità dei titolari di campeggi e villaggi turistici in Valle d'Aosta e che, dal 2004, è entrata a far parte dell’Adava.

Matteo Restelli succede a Jean Paul Voyat, titolare del Camping Les Salasses di Cogne, il quale si dice soddisfatto della scelta effettuata dall'assemblea: «Dopo dieci anni continuativi di impegno in associazione mi sembrava opportuno dare spazio ad altri colleghi che, sono certo, porteranno nuovi stimoli e contributi per l'ulteriore crescita della nostra categoria».

«Esco dalla nostra Assemblea con una grande consapevolezza sulle difficoltà che insieme alla mia nuova squadra ci troveremo ad affrontare, - dichiara Matteo Restelli - ma contestualmente con una nuova energia e una determinazione a far bene che vorrei trasmettere a tutti i miei colleghi, associati e non, oltre che a tutti i nostri interlocutori istituzionali».

L’offerta in Valle d’Aosta è rappresentata oggi da 48 campeggi, 16 aree di sosta e 2 villaggi turistici con una capacità ricettiva potenziale pari a 17.847 tra piazzole e posti letto in allestimenti fissi o mobili. Nel 2019 l’intero settore del turismo all’aria aperta ha registrato nella nostra regione circa 116mila ospiti per un totale di 388.363 presenze turistiche.

«Il mio compito sarà tutelare e difendere gli interessi dei titolari delle strutture ricettive all’aria aperta, lo farò con risolutezza e determinazione al fianco di tutti i colleghi della ricettività che si riconoscono nell’Adava, siano essi campeggi o meno. Il mondo dell’ospitalità deve unire le proprie forze e non frammentarsi, bisogna concentrarsi di più sui punti che ci uniscono rispetto a quelli che ci dividono. Credo sia ormai chiara a tutti quale sia l’importanza dell’associazionismo e dell’essere supportati soprattutto in questi momenti di difficoltà per le nostre aziende e per la nostra economia».

I lavori dell’Assemblea si sono chiusi con la nomina del nuovo consiglio direttivo che sarà composto da Jean Paul Voyat, Corrado Oreiller, Diego Oddi, Fabio Levirat, Martine Alliod, Massimo Bal, Matteo Restelli, Piero Court, Renato Sartori, Richard Ducret, Roberto Sacchi, Silvia Belfiume e Stefano Marazzato.

Il presidente Matteo Restelli entra nel direttivo di Adava in rappresentanza del «Gruppo campeggi».

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