“Cammini Aperti” sulla Francigena e lungo il Cammino Balteo
“Scopri l’Italia che non sapevi - Viaggio Italiano” è un progetto congiunto di promozione turistica delle Regioni Italiane facente parte del Piano di Promozione Nazionale 2022 del Ministero del Turismo.
Tra le attività portate avanti, ora, ce n'è una volta alla valorizzazione del turismo lento. È “Cammini Aperti” che si pone l’obiettivo di essere il più importante evento nazionale dedicato ai sentieri/itinerari, promuovendo i valori dell'accessibilità. Si terrà questo fine settimana - sabato 13 e domenica 14 aprile - 42 i cammini, 2 per ogni regione e provincia autonoma, con oltre 2.000 partecipanti, previa iscrizione sul portale dedicato.
In Valle d’Aosta “Cammini Aperti” si tiene lungo la Via Francigena e il Cammino Balteo. Sabato 13 aprile sulla Via Francigena, il cammino che parte da Canterbury per arrivare a Roma e continuare il suo percorso nel Sud d’Italia. In Italia entra proprio dalla Valle d’Aosta passando per il colle del Gran San Bernardo, a 2.472 metri di altitudine. In questa prima giornata di “Cammini Aperti” l’escursione in programma è lunga 8 chilometri, inizia dal borgo di Etroubles. La tappa si svolge in gran parte su suggestivi tratti di sentiero che costeggiano il Ru Neuf, antico canale irriguo risalente al XIV secolo e termina a Gignod.
Domenica 14 aprile ci si sposta sul Cammino Balteo, un itinerario escursionistico ad anello di quasi 350 chilometri percorribile in entrambi i sensi. Il tracciato, articolato in 23 tappe, si sviluppa principalmente nel fondovalle e sui versanti di media quota con un’altitudine compresa tra i 350 e i 1.900 metri di quota, praticabile quindi per buona parte dell’anno.
L’itinerario di domenica è lungo quasi 7 chilometri, un mix di storia, natura e cultura; inizia da Pont-Saint-Martin, per proseguire lungo il Chemin des Vignobles, un percorso dove a essere protagonisti sono i vigneti. Da qui si percorre un tratto dell’antichissima e suggestiva via romana fino a raggiungere il borgo di Bard.