Calcio, domenica la finale tra Italia e Inghilterra Niente maxischermo in piazza Chanoux ad Aosta

L’Italia torna in finale agli Europei di calcio nove anni dopo l’ultima volta: domani, domenica 11 luglio, alle 21 allo stadio di Wembley di Londra la nazionale azzurra cercherà di riscattare il 4-0 subito nel 2012 con la Spagna - e pure la mancata qualificazione all’ultimo Campionato del Mondo - sfidando in finale l’Inghilterra. Martedì scorso, 6 luglio, dopo la vittoria ai rigori nella semifinale contro la Spagna in ogni città del paese è esplosa la festa. Aosta non ha fatto eccezione, con i caroselli che hanno animato una calda notte d’estate.

Tutti i tifosi vorrebbero replicare la festa domani sera e in molti avrebbero pure voluto assistere alla partita nel salotto buono del capoluogo regionale: in piazza Chanoux non sarà però installato un maxischermo per assistere alla partita. Il sindaco di Aosta Gianni Nuti ha sottolineato che “Vi sono perplessità legate alla gestione dell’ordine pubblico derivanti dal combinato disposto dello stato d’emergenza ancora in vigore fino a fine luglio e della “circolare Gabrielli”. Da un lato sarebbe stato particolarmente complesso poter garantire l’accesso in piazza a soli mille spettatori, precludendo la possibilità di seguire la partita e di festeggiare a tutti gli altri cittadini, e dall’altro tale scelta avrebbe rischiato di penalizzare il lavoro degli esercenti sia della piazza centrale che delle altre vie e zone cittadine, scontentando tutti. In ogni caso, anche se non sarà possibile seguire la partita sul maxischermo, speriamo comunque che gli “azzurri” ci regalino la possibilità di festeggiare in piazza Chanoux, in sicurezza e nel rispetto dei protocolli, dopo i lunghi mesi di chiusure, divieti e “coprifuoco” seguiti alla pandemia”.

La scelta del Comune di Aosta non è però isolata: altre città italiane hanno deciso di evitare assembramenti di questo genere, quasi a ribadire che la lotta alla pandemia viene prima del calcio.