È calato il sipario sul Printemps Théâtral Oggi, sabato 6, Le Digourdì replica le pièces
La 42esima edizione della rassegna Printemps Théâtral, organizzata dalla Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro presieduta da Yro Porliod, si è conclusa sabato scorso, 29 aprile. Al Teatro Splendor di Aosta si sono esibite le compagnie Le Beurt et Boun di Pollein e Le Béguiò di Valtournenche.
Le Beurt et Boun hanno proposto “L’eumpourtan l’é de se prende pe ten” (L’importante è prendersi per tempo), una pièce scritta da Paola Vuyet e tradotta dalla compagnia stessa. La regia era di Aline Dalbard e hanno recitato Denise Borbey, André Celesia, Maurice Celesia, Rhémy Celesia, Gilles Dalbard, Tania Gianino, Laurent Joux, Valérie Marguerettaz, Federico Squinabol e Mery Pont.
Invece Le Béguiò ha portato in scena “Ou bar de la Vieilleu” (Al bar della Vecchia). Autore del copione è Alessandro Castellaro che lo ha sviluppato con la compagnia, le luci sono a cura di Diego Pession e le musiche di Patrick Follin. La regia è di Luciano Botticini. Sono saliti sul palcoscenico Irma Barmasse, Luca Barmasse, Rosanna Berthod, Cristina Cancellara, Jolaine Hancock, Matteo Perron, Arnaud Perruquet, Chantal Pession, Ileana Pession, Pascale Pession e Samuele Tamone.
«Siamo estremamente soddisfatti di questa edizione - dichiara il presidente della Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro Yro Porliod - perché ognuna delle 8 serate ha visto la presenza in media di 300 spettatori. Va poi evidenziato che la formula dei biglietti in vendita online ha preso piede ed è gradita anche dai meno giovani».
Inoltre oggi, sabato 6 maggio, alle 21, la compagnia Le Digourdì di Charvensod replica al Teatro Splendor le pièces presentate sabato 18 marzo scorso nell’ambito Printemps Théâtral. La decisione di riproporre la serata che aveva registrato il tutto esaurito è stata presa per dare la possibilità a chi non era riuscito a entrare, o non aveva potuto venire, di poter assistere agli spettacoli.
I biglietti sono disponibili su webtic.it (section Vallée d’Aoste - Saison Culturelle) o, la sera dello spettacolo, direttamente alla biglietteria dello Splendor. Gli attori de Le Pégno Digourdì proporranno «Dedeun Defoua» (Dentro Fuori). L’adattamento teatrale e la messa in scena sono a cura di Jordy Bollon coadiuvato da Margot Jorrioz, la scenografia è di Christian Quendoz e Renzo Bollon, la responsabile dei costumi è Marlène Jorrioz e il tecnico delle luci è Rocco Andreacchio. Recitano Chiara Bernardi, Nicole Bollon, Lydie Bollon, Cecìlie Borbey, Jean Louis Centoz, Olivier Centoz, Veronique Centoz, Gilbert Comé, Guillaume Comé, Agnès Dall’Ara, Violaine Dall’Ara, Charlotte Linty, Reine Fleur Lucianaz, Stephen Moret, Aimé Pession e Maël Pession. La commedia è una rilettura in chiave teatrale del film di animazione «Inside out» della Disney/Pixar.
Le Digourdì, invece, vede i suoi attori impegnati in «Pe eunna poueugnà de fèijoù» (Per un pugno di fagioli). Si tratta di una pièce scritta da André Comé con la scenografia di Christian Quendoz. Salgono sul palcoscenico Joël Albaney, Jordy Bollon, André Comé, Arnaud Comé, Michel Comé, Roger Comé, Sophie Comé, Richard Cunéaz, Paolo Dall’Ara, Alessandro Garetta, Marco Ducly, Margot Jorrioz, Alexis Lucianaz, Fabien Lucianaz, Amédé Quendoz, Christian Quendoz, Jean- Marc Savioz, Aimé Squinabol, Julie Squinabol, Valentina Tesio e Gilbert Testolin. La commedia è scritta dalla compagnia stessa che la definisce “avventurosa” con citazioni dei più celebri film western.