Céline Dunoyer è la prima bimba valdostana allo Zecchino d’Oro

Per la prima volta - dalla sua nascita nel 1959 a oggi - una piccola rappresentante della Valle d'Aosta parteciperà all'edizione dello Zecchino d'Oro 2023, in onda da venerdì 1° dicembre a domenica 3 dicembre su Rai 1 sotto la direzione artistica di Carlo Conti. Si tratta di Céline Dunoyer, di 5 anni, residente a Excenex sulla collina di Aosta, che canterà “Puz Puz Puzzola”, scritta da Lorenzo Baglioni e Michele Baglioni.

Céline, che è appassionata di sport come lo sci e il nuoto e, oltre al canto, vorrebbe imparare a suonare il violino, è figlia del funzionario dei Vigili del Fuoco nonché consigliere dell’Union Valdôtaine al Comune di Aosta Laurent Dunoyer e della fisioterapista Serena Cimalando che hanno anche un’altra figlia, Maëlie di 8 anni. «La canzone “Puz Puz Puzzola” mi piace tantissimo - commenta Céline - perché vuole insegnare che non si prendono in giro le altre persone e che bisogna essere contenti dei propri difetti». Ovviamente la piccola è al settimo cielo come i suoi genitori. «Sia Céline che Maëlie - racconta Laurent Dunoyer - hanno fatto parte del coro Les Jeunes chanteurs de La Tour di Gignod. Da qualche anno il provino per partecipare allo Zecchino d’Oro è online: si registra un video con il bambino che canta una canzone e lo si invia alla produzione. Dopo essere stata selezionata, a giugno siamo stati con Céline a Bologna dove ha superato anche il provino in presenza e immediatamente dopo ha registrato il nuovo brano che ha dovuto imparare in fretta». Come sta vivendo questa avventura Céline? «Lei è molto estroversa, le piace salire sul palco ed essere al centro dell’attenzione. Intanto la nostra emozione continua a crescere in attesa della trasmissione» risponde Laurent Dunoyer. Insomma, un bellissimo regalo di compleanno per Céline che mercoledì prossimo 25 ottobre, spegnerà 6 candeline. Céline fa parte dei 17 solisti che, accompagnati dal Piccolo Coro dell'Antoniano diretto da Sabrina Simoni, interpreteranno le 14 canzoni in gara, scelte tra 580 proposte arrivate all’Antoniano. I brani selezionati sono firmati da 35 autori, tra cui esperti di canzoni per bambini e grandi artisti come Maurizio Fabrizio, Gianfranco Fasano, Max Gazzè, Loredana Bertè, Matteo Bocelli, Paolo Vallesi, Piero Romitelli e Lorenzo Baglioni.

La musica dello Zecchino d'Oro anche quest'anno vuole essere un mezzo unico per comunicare e declinare tramite il linguaggio dell'infanzia temi legati all'attualità che coinvolgono tutti, non solo i più piccoli. I testi delle canzoni raccontano dall'importanza di abbattere muri e confini alle tematiche ambientali, dal rapporto con il futuro all'importanza e al significato della pace, dalla ricchezza che vive nelle diversità alla musica, che riesce a veicolare valori come l'incontro e il dialogo.