Bocce, bene il Nus alla “Targa d’Oro” Ad Alassio un ottimo nono posto
Fermi sino a sabato 23 aprile i campionati di bocce, gli appassionati si sono concentrati tutti in questo fine settimana su Alassio dove si è giocata la 69esima edizione della “Targa d'Oro”, la classicissima con in gara 234 quadrette italiane, francesi slovene e spagnole, oltre a 37 coppie alla “Targa Rosa” per le donne e 25 coppie alla “Targa Junior” per un totale di 1.060 giocatori impegnati sui campi di 5 Comuni liguri con finali al Palaravizza in diretta streaming con oltre 6.000 visualizzazioni per volta sabato sera per gli ottavi e poi domenica. L’ultimo confronto è stato spettacolare e si è risolto per 7 a 6 con un numero incredibile di pallini e bocciate colpite a favore de La Perosina con i vincitori dello scorso anno Michele Data, Matteo Mana, Davor Janczik e con Jure Kozjek a sostituire Luca Melignano. Molto bravi anche i biellesi del Gaglianico Roberto Doria, Gabriele Graziano, Denis Pautassi ed Enzo Granaglia che nella finale con i torinesi non hanno concretizzato con le ultime 2 bocce a disposizione. Terze le squadre francesi di Annecy e della Joyeuse.
Tra i 64 giocatori delle formazioni valdostane (14 quadrette e 4 coppie di juniores e donne) molto bene ha fatto il Nus al nono posto, raggiungendo sabato sera gli ottavi e giocando dunque insieme alle migliori 16 quadrette davanti al grande pubblico del Palaravizza e in diretta streaming. Guido Ducourtil, Paolo Contoz, Matteo Mana e Dario Rossatti hanno eliminato Calvarese, Chiavarese, i francesi del Tour de Salvagny e la Beinettese per poi perdere di misura 6 a 7 dopo una sfida incertissima con i francesi dell'Annecy, poi terzi perdendo contro il Gaglianico, con il pallino decisivo fallito nel finale per il Nus da Mana. «E' sempre una grande emozione giocare tutti insieme di fronte a tantissimi appassionati sotto i riflettori del Palaravizza. - sottolineano Guido Ducourtil e Paolo Contoz, già finalisti in passato ad Alassio - Abbiamo fatto un’ottima gara e per un soffio non ce l'abbiamo fatta con i francesi.»
Ai 32esimi di finale sono invece usciti per il Nus Mario Suini, Paolo Marjolet, Àldo Macario ed Emanuele Soggetti, eliminati a Bastia dai vincitori de La Perosina, per la Bassa Valle Helvetia papà Fabrizio ed i figli Matteo e Federico Golfetto e Gianni Rossignod, superati a Garlenda dal Carcare, e l'Aostana Zurich di Emilio Cerise, Luca Licata, Mauro Mongiovetto e Maicol Mongiovetto, eliminati a Bastia dall'Andora.
Tra le donne hanno vinto le francesi Floriane Amar e Pauline Gouilloud con fuori nei primi turni le 2 coppie valdostane e negli juniores l'Auxilium Saluzzo con Francesco Costa e Jonas Matteo Macario con eliminati negli ottavi per la Bassa Valle Stephane Bosonin e Amar Soheil Dib.
di Sebastiano Basile
Organizzata dal Saint-Marcel dell’infaticabile Albino Démé, con 54 iscritti, la gara di Pasqua di martedì scorso, 12 aprile, ha visto il successo di Sebastiano Basile. Dopo 3 partite a baraonda, Basile ha concluso a punteggio pieno con più 24 di differenza, seguito sempre con 6 punti dal secondo Giorgio Betemps con più 24, dal terzo Riccardo Tillier con più 20, dal quarto Girolamo Altare con più 18, dai quinti Egidio Garino e Sergio Yeuillaz con più 15 e dal settimo Roberto Voyat con più 13, quindi con 4 punti ottava Manuela Ciabaldo a più 16, nona Rosetta Barone a più 14 e decima Pinuccia Lucianaz a più 13.
vincono la “Coppa Le Carreau”
Egidio Garino, noto podista di Chevrot a Gressan, è stato profeta in patria domenica scorsa nel bocciodromo di Les Iles vincendo con Edy Droz per il Saint-Marcel la gara di categoria CD a coppie della “Coppa Le Carreau”. In finale Garino e Droz hanno superato per 13 a 9 i compagni del Saint-Marcel Enrico Diemoz e Guido Guglielmetti. Tra le 14 coppie partecipanti si sono arresi in semifinale Bruno Cerise e Fabio Favre del Boulevard per 7 a 13 dai vincitori, Walter Borbey e Domenico Filice anche loro del Boulevard per 9 a 13 con i finalisti.