Bionaz, l’ultimo saluto a Franco Petitjacques
Se ne è andato martedì scorso, 19 settembre, all’Ospedale regionale di Aosta, dopo avere lottato a lungo contro un male incurabile. Franco Petitjacques aveva compiuto 82 anni da poco, dato che era nato il 13 settembre 1941. I suoi genitori, che abitavano a Les Places di Bionaz dove poi ha vissuto anche lui, erano Giorgio Giuliano Petitjacques e Ida Bionaz che si guadagnavano il pane con l’allevamento e l’agricoltura. Lui era il terzogenito di 5 figli, gli altri sono Lisetta nata nel 1933, Lia del 1934, Mauro venuto alla luce nel 1945 e Iva del 1950. In gioventù Franco Petitjacques fu contrabbandiere - un’attività che gli insegnò a non temere il rischio - e successivamente lavorò nelle squadre forestali e poi come muratore. Il 28 ottobre 1967 si sposò con Augusta Rinella che gli diede 3 figli: nel 1968 Debora, ragioniera al Comune di Bionaz, nel 1976 Katia, a lungo operatrice socio sanitaria al JB Festaz di Aosta e che ora lavora in Svizzera, e nel 1976 Davide, dipendente della Cva. Grande appassionato di fiolet - da giovane aveva giocato nella squadra del paese -, di bocce e di belote, amava tutti gli sport e la caccia. Persona estroversa e altruista, era sempre pronto a dare una mano. Per questo era benvoluto e stimato dalla sua comunità che giovedì 21 settembre si è stretta accanto ai suoi cari durante i funerali celebrati da don Ivano Reboulaz.