Bionaz, a fine settembre chiuderà l’unico negozio di alimentari del paese

Bionaz, a fine settembre chiuderà l’unico negozio di alimentari del paese
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A fine settembre chiuderà i battenti l’unico negozio di alimentari a Bionaz, in località Dzovennoz. A gestirlo dal 2017 è Denise Scalfi - coadiuvata da Cristina Bionaz - che dal 2019 è pure la titolare dell’alimentari che si affaccia sulla piazza di Valpelline. «Lascio il punto vendita a Bionaz - racconta Denise Scalfi che è residente nel paese - non per motivi economici, perché ho sempre lavorato bene, ma per impegni familiari. Devo dire che mi dispiace, perché è stato il mio primo negozio e vi sono affezionata». Lo storico esercizio commerciale ha aperto nel 1955 - anno in cui iniziò la costruzione della diga di Bionaz terminata nel 1965 - con Isolina Vaudan che lo ha gestito fino al 1970 per poi lasciarlo alla figlia Lea Barailler e quindi alla nipote Sonia Bionaz, moglie dell’attuale sindaco Walter Nicase, che ha proseguito l’attività dal 1991 al 2006. È seguito un lungo periodo di chiusura, terminato con Denise Scalfi che negli ultimi 4 anni ha assicurato al paese quello che il sindaco Wlater Nicase definisce «Un servizio che è risultato ancor più prezioso durante il periodo di confinamento dovuto all’emergenza sanitaria per la pandemia di Covid 19». Bionaz conta circa 230 abitanti - quest’anno sono 2 le nascite e 4 i ragazzi che hanno compiuto 18 anni - e il sindaco Nicase ammette che «La chiusura dell’alimentari per un paese a 1.600 metri di quota come il nostro rappresenta indubbiamente un problema. Al momento nessuno ha manifestato interesse a rilevare l’attività. Speriamo che al più presto si faccia avanti qualcuno, magari un giovane volenteroso di assicurare un servizio importante ai suoi compaesani».

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