Bilancio 2024 del Gruppo CVA: previsti ricavi per oltre 1,3 miliardi
Un’audizione che si è trasformata nell’illustrazione di un piano aziendale che va a gonfie vele. L’amministratore di Cva Giuseppe Argirò ed i suoi collaboratori giovedì scorso, 28 novembre, si sono presentati a Palazzo regionale con un bagaglio di numeri, grafici e notizie per fare un punto serio sulla situazione del Gruppo Cva nei confronti dei rappresentanti del Consiglio Valle.
Solo alle rappresentanti del Progetto Civico Progettisti (vedi articolo nella pagina) è sembrata una conferenza stampa, come hanno voluto definirla, forse perché le risposte ai loro tanti interrogativi, spesso assolutamente fuori tema, sono arrivate in maniera così perentoria da creare qualche problema. Eppure se qualcuno non spiega e non lo fa bene, allora tenta di nascondere la verità, se invece si presenta con bagagli di dati e spiegazioni chiare allora è troppo. Nel frattempo che qualcuno si schiarisca le idee, la cosa più importante emersa giovedì in commissione consiliare è la situazione aggiornata del Gruppo Cva praticamente a fine 2024.
Le previsione finanziarie illustrate ai consiglieri regionali sono quanto mai attuali, visto che manca un mese alla scadenza dell’esercizio finanziario. Secondo le stime (a questo punto molto prossime alla realtà) i ricavi del Gruppo Cva per l’anno in corso supereranno il miliardo e 300 milioni di euro, con un utile netto atteso superiore ai 200 milioni, che come è facile prevedere avrà ricadute importanti sia sul bilancio della Regione che su quello della Finaosta, azionista di riferimento di Cva.
Il Gruppo Cva nel 2024 ha investito 280 milioni di euro, seguendo la strategia di sviluppo industriale impostata negli anni scorsi, tanto che l’assetto industriale consentirà già nell’esercizio in corso di raggiungere una forza di produzione di 330 MW, ai quali si aggiungono più di 500 MW di progetti già approvati e in parte in corso di realizzazione.
Un annuncio da parte della dirigenza di Cva e in particolare dell’amministratore delegato Giuseppe Argirò che va al di là delle aspettative, con la prospettiva per il Gruppo Cva di un nuovo risultato storico.