Biathlon, al via la Coppa del Mondo Didier Bionaz a caccia di conferme
Fervono i preparativi per l’inizio della Coppa del Mondo 2021/2022 di biathlon che scatta ufficialmente oggi, sabato 27, alle 11.45 per le donne e alle 15 per gli uomini. Sulle nevi di Ostersund in Svezia è in programma il primo fine settimana di gare che parte, come di consueto, con il format Individuale sui 15 chilometri per le ragazze e sui 20 chilometri per i maschi. Domani, domenica 28, sono in programma le Sprint di 7.5 chilometri per le ladies e di 10 chilometri per gli uomini.
A livello maschile tutti i fari sono puntati su Johannes Thingnes Boe vincitore delle ultime 3 sfere di cristallo e nuovamente favorito per la conquista del quarto trofeo consecutivo. Il norvegese dovrà tenere d’occhio in particolar modo il compagno di casacca Strula Holm Laegreid che in primavera ha conteso al connazionale il successo finale fino all’ultimo poligono. In questo contesto la squadra italiana capitanata dal carabiniere altoatesino Lukas Hofer, che punta forte a un posto tra i migliori 10 in classifica generale, ha al suo interno il valdostano Didier Bionaz. Il portacolori dell’Esercito dopo l’ottima stagione di esordio nel massimo circuito va a caccia di conferme per crescere ancora e puntare al primo piazzamento nei primi 10 in carriera, visto che il 13esimo posto nell’individuale di Anterselva del gennaio 2021 è il suo attuale miglior risultato.
Per quanto concerne il circuito femminile la contesa si annuncia entusiasmante, a contendersi il trionfo finale sono 5 biathlete, tra le quali anche Dorothea Wierer. La 31enne originaria di Anterselva è la più vincente di sempre nella storia del biathlon italiano: nel suo palmares vanta 2 globi di cristallo vinti consecutivamente nel 2019 e nel 2020, oltre a 3 ori mondiali. Al fianco dell’altoatesina sono in gara le nostre Michela Carrara, che ha dato segnali di crescita nei campionati svedesi di Idre dove gli azzurri sono stati impegnati sabato 13 e domenica 14 novembre, e Samuela Comola, all’esordio assoluto in Coppa del Mondo dopo aver convinto i tecnici nei test pre-stagionali. «Questa convocazione è inaspettata, - confessa Samuela Comola - sono molto contenta e un po’ emozionata. Questa nuova avventura è sicuramente stimolante, voglio godermi ogni singolo momento. Penso che l’ottima preparazione estiva sia stata fondamentale per convincere gli allenatori a chiamarmi. Ho cambiato marcia, in particolare come atteggiamento, ora ho più fiducia nelle mie capacità e sento di potere ancora migliorare. Il mio obiettivo è godermi l’esperienza senza puntare ad alcun risultato, ma solo a divertirmi. È una sensazione strana trovarsi a gareggiare al fianco di atlete del calibro di Tiril Eckhoff, Marte Roseiland, Hanna Öberg. Le ho sempre guardate con ammirazione in televisione ed ora mi trovo in pista con loro.»
quattro valdostani
È iniziato, invece, giovedì scorso, 25 novembre, dalla cittadina di Idre, in Svezia, il circuito continentale di biathlon con la prima delle 2 Sprint in calendario. Nella gara vinta dalla tedesca Marion Wiesensarter (21’02”3; 0 1) sulla francese Caroline Colombo (21’02”8; 0 2) e sull’ucraina Darya Blashko (21’05”4; 1 0), Beatrice Trabucchi hanno ottenuto un ottimo 20esimo posto (22’02”1; 0 1) evidenziando una buona solidità al poligono. Nella competizione maschile, nella quale la Germania ha fatto nuovamente la voce grossa grazie a Lucas Fratzscher (24’10”6; 0 1) che ha preceduto il norvegese Dahlen Sverre Aspenes (24’10”9; 1 0) e il connazionale Johannes Kuehn (24’12”2; 0 1), il valdostano di Brusson Cedric Christille si è piazzato 53esimo (26’22”5; 1 1) distribuendo i 2 errori commessi nelle 2 serie di tiro, mentre il compaesano Iacopo Leonesio ha concluso 59esimo (26’33”7; 2 0) complici 2 sbagli a terra. Oggi, sabato, si torna in pista per la seconda Sprint del primo fine settimana di Ibu Cup, che è fondamentale per ottenere la qualificazione alla prova ad Inseguimento prevista domani, domenica. Oltre a Cedric Christille, Iacopo Leonesio e Beatrice Trabucchi dovrebbe essere in gara anche Martina Trabucchi, convocata dai tecnici azzurri, ma assente nella Sprint di giovedì.