Best Choice: gli studenti promuovono il dono del sangue
Nella settimana che conduce al 14 giugno - Giornata Mondiale del Donatore di sangue - prosegue il progetto Avis Best Choice, finanziato dal Ministero del Lavoro e Politiche sociali che ha per oggetto la sensibilizzazione dei giovani sui corretti stili di vita. L’Avis Valle d'Aosta partecipa per la prima volta, in collaborazione con la rete di alcune Avis regionali, a un evento innovativo che vede gli studenti protagonisti in prima linea per la promozione del dono del sangue.
Due gli istituti aostani coinvolti: il Liceo Classico di Aosta con un incontro che si è svolto martedì scorso, 1° giugno, alla Cittadella dei Giovani e il Liceo Tecnologico Maria Adelaide di Aosta che martedì scorso, 8 giugno, ha proposto un lavoro di sensibilizzazione e di ricerca sui temi del volontariato. Un utile strumento di approccio si è rivelato il questionario on line per individuare temi ed aspetti su stili di vita, volontariato e impegno per promuovere in modo nuovo e giovane il dono del sangue.
«Siamo soddisfatti - spiega il presidente regionale dell’Avis Valle d'Aosta Pier Paolo Civelli - perché questo progetto per la prima volta vede anche la più piccola Avis regionale d'Italia a fianco di grandi regioni per attuare un evento innovativo di sicuro impatto sui giovani che rende più moderno il modo di entrare a contatto con loro nelle scuole. I temi sono quelli dei corretti stili di vita, della prevenzione, del dono del sangue e la sensibilizzazione al volontariato tra i giovani. Abbiamo dovuto fare i conti con la pandemia e i vari “lockdown” ma in Valle d'Aosta è stato possibile, grazie alla disponibilità degli istituti, lavorare in presenza. Anche in questo modo si trasmette un segnale di fiducia ai giovani che possono diventare cittadini attivi responsabili e solidali».
Altra scuola già coinvolta dal progetto Best Choice è l'Istituto Don Bosco di Châtillon dove i giovani hanno anche realizzato due soggetti in legno con la tecnica della scultura aventi per tema la donazione del sangue. Le opere sono state consegnate all'Avis Valle d’Aosta e saranno al centro di una campagna di promozione sul dono del sangue. Altri temi sviluppato dai giovani del Don Bosco sono la prevenzione e la sicurezza in ambito scolastico e lavorativo: per questo motivo l’Avis regionale Valle d'Aosta ha portato nel corso dell'incontro l'attenzione sulla disponibilità di un defibrillatore consegnato alla scuola e sulla necessità di conoscere le pratiche di primo intervento di soccorso.