Bene il Restart Party a Sarre
Un meritato successo per il Restart Party di sabato scorso, 20 novembre, a Sarre. Un’iniziativa organizzata in collaborazione fra Restarters Aosta, Legambiente Valle d’Aosta e la Biblioteca comunale in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Sono stati numerosi gli utenti che hanno portato in Biblioteca vari oggetti - prevalentemente elettronici - provando poi a ripararli con l’assistenza dei tanti volontari presenti, appassionati di elettronica, meccanica e bricolage, che hanno messo a disposizione del gruppo le loro capacità per contrastare l’obsolescenza programmata e la crescita esponenziale della produzione di rifiuti elettronici. Questa giornata di riparazioni e sensibilizzazione è stata anche l’occasione per ufficializzare l’adesione del gruppo dei Restarters al Circolo Legambiente Valle d’Aosta. «Condividiamo fin dalla nostra nascita gli stessi obiettivi e Legambiente ci ha sempre sostenuti nelle nostre iniziative. Quindi è stato naturale chiedere a questa Associazione di accoglierci. - racconta la responsabile del Restart Party Sarah Burgay, da diversi anni promotrice in Valle d’Aosta di questo evento - Chi ci aiuta nei Restart Party spesso ha cominciato sin da piccolo a smontare in casa degli oggetti. Bambini di ogni età, da soli o con l’aiuto dei genitori o di esperti affrontano sempre con entusiasmo le sfide più difficili, come quelle rappresentate da computer portatili o no, stampanti, ferri da stiro e frullatori, sempre concludendo con soddisfazione di come sia bello smontare». Fra i presenti anche l’assessora all’Educazione, Cultura e Ambiente del Comune di Sarre Lorenza Palma: «La Biblioteca di Sarre e l’Amministrazione comunale - ha dichiarato - hanno ospitato per la prima volta il Restart Party e siamo soddisfatti. Poiché siamo convinti che il miglior rifiuto sia quello che non si produce, riteniamo che poter riparare e dare una seconda vita agli oggetti sia un’azione fondamentale, che ogni persona dovrebbe avere l’opportunità di fare, creando così una nuova cultura che vada oltre il concetto di usa e getta».