«Bene il Mercatino di Natale in piazza Chanoux ma i tempi di allestimento sono troppo lunghi»
Un ritorno alle origini perché, a parte il Teatro romano, le altre collocazioni sono sempre state poco convincenti. Ecco, dunque, che piazza Chanoux, il salotto buono della città, da sabato 23 novembre fino a lunedì 6 gennaio ospiterà di nuovo il Mercatino di Natale: 42 chalet, addobbi e alberi illuminati a festa per la gioia di turisti e locali. Voluto fortemente da Confcommercio - ma anche dalle aziende partecipanti e dai commercianti - il Mercatino in piazza Chanoux è stato approvato dal Comune, visto anche le numerose critiche sollevate dopo varie edizioni per l'infelice sistemazione a “spezzatino” nelle piazze della Cattedrale, Roncas e Caveri. Una scelta risultata dispersiva e al di sotto delle aspettative di chi giungeva da fuori Valle. Ermanno Bonomi, presidente dell’Ascom di Aosta, esprime soddisfazione: «Si parte con il piede giusto, del resto tutte le città propongono il Mercatino nelle zone principali e finalmente anche noi, però sempre in attesa, naturalmente, di ritornare nella fantastica cornice del Teatro romano». Per quanto riguarda l'allestimento? «Aspettiamo la fine dei lavori - risponde Ermanno Bonoi - dato che attualmente è tutto un cantiere, anche se sono fiducioso che quest'anno sarà all'altezza della tradizione. Il successo dipende da vari fattori ma la posizione è già una carta vincente». E i commercianti di piazza Chanoux cosa ne pensano? «Non posso che dire che siamo felici, perché sicuramente il Mercatino porterà gente, questo è poco ma sicuro. - afferma Monica Gino, titolare con Christianne Ronc del negozio Lo Zaino - Inoltre i visitatori saranno concentrati in una solo punto, perché le piazze delle edizioni passate erano molto dispersive. Il massimo, lo sappiamo benissimo, era il Teatro romano, un luogo che metteva d'accordo tutti». Una critica però nasce spontanea: «Hanno cominciato i lavori di allestimento all'inizio di ottobre, quindi 2 mesi prima dell'inaugurazione. Vero che sarà complesso finirlo, ma 2 mesi di cantiere nella piazza principale della città sono eccessivi». Katiuscia Delfino e Manuela Marques sono le responsabili di Boule de Neige les Enfants: «Certo che siamo contente e spero che l’allestimento in piazza Chanoux porti gente, dato che questa è una buona occasione per lavorare. Il punto è se la gente che viene al Mercatino di Natale sarà anche interessata a guardarsi in giro e non fermarsi solamente agli chalet. Le aspettative sono positive, anche se dobbiamo ammettere che i lunghi lavori di allestimento hanno allontanato dalla piazza un po' di persone». Per Massimiliano Simili, titolare del Bar La Place, il ritorno in piazza Chanoux del Mercatino è molto positivo e gioverà a tutti, «Dopo che la manifestazione era stata messa in piazza della Cattedrale dove tutti, turisti e partecipanti dicevano che era una cosa oscena da vedere e difficile da trovare. Quindi quella di ritornare in piazza Chanoux è stata una scelta corretta. L'unico neo è che hanno iniziato i lavori di allestimento del villaggio natalizio troppo presto e ciò, di fatto, ha cancellato l'appuntamento con Art & Ciocc, la festa dei cioccolatieri. E questo è stato un errore, perché quella manifestazione attirava tanta gente, alla luce anche del fatto che sono stati giorni festivi in cui nel cantiere nessuno ha lavorato». Katia Simone Faccarello, titolare di Baby Mode, esprime soddisfazione: «Per Natale si lavora sempre ma ora con il Mercatino in piazza Chanoux abbiamo una chance in più. La sistemazione degli scorsi anni era penalizzante, perché molti ci chiedevano dove fosse il Mercatino di Natale mentre qui in piazza, bene o male, ci arrivano facilmente tutti».