Banda municipale di Aosta, passaggio di bacchetta dal maestro Rocco Papalia al figlio Daniele
Nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Cecilia, la Banda municipale della città di Aosta si è esibita davanti a un folto pubblico la sera di venerdì scorso, 15 novembre, nel Teatro Giacosa, con il suo tradizionale Concerto di gala, durante il quale sono stati suonati arrangiamenti di brani pop-rock, brani originali e colonne sonore. Inoltre è stato annunciato l’impegno dell’Amministrazione comunale nell’organizzazione del 51esimo Raduno delle bande musicali valdostane nel mese di giugno 2025, oltre che del passaggio di bacchetta per la conduzione della Banda dal maestro Rocco Papalia al figlio Daniele. «Nel corso della mia carriera - ricorda Rocco Papalia - ho inserito nell’organico più di 400 musicisti, 40 dei quali sono attualmente docenti nelle scuole di musica valdostane e professionisti presso orchestre lirico sinfoniche». Sul palco del Giacosa, infatti, c’era anche il trombettista dell’Orchestra Sinfonica di Milano Edy Vallet. «Il passaggio di bacchetta a mio figlio Daniele non è stata una mia imposizione, - aggiunge Rocco Papalia - ma una scelta del Consiglio direttivo, essendo lui uno dei pochi, se non l’unico in Valle d’Aosta, con il Diploma specifico di Strumentazione per banda». Proprio di quest’ultimo è l’arrangiamento bandistico del brano clou del concerto “The King’s Gambit” del compositore Matonizz che ha visto come solisti i maestri Alex Alberto al sax tenore e Davide Papalia al clarinetto.
Il maestro Rocco Papalia, classe 1962, inizia gli studi musicali in giovanissima età con i corsi comunali di musica di Aosta, dove studia il clarinetto sotto la guida del maestro Attilio Peglia. Nel 1976 entra a fare parte della Banda musicale di Aosta. Prosegue gli studi di teoria musicale, solfeggio, armonia, storia della musica, con il maestro Renato Arnod e si diploma in clarinetto al Conservatorio di musica “Giuseppe Verdi” di Torino con il maestro Sergio Avanzo. Dirige dal 1980 al 1983 il Corpo filarmonico di Courmayeur-La Salle e contemporaneamente, nello stesso periodo, gli viene affidata la vice direzione della Banda musicale di Aosta. Negli anni 1980 e 1981 frequenta a Torino, alla Consulta Artistica dell’Anbima Piemonte, il corso per Maestri direttori di banda e per insegnanti delle scuole bandistiche, ottenendo l’idoneità. Dal 1984 al 1990, con il maestro Renato Arnod, studia pianoforte, armonia e lettura della partitura. Nel 1983 assume, alle dipendenze dell’Amministrazione comunale di Aosta, la direzione della Banda musicale di Aosta e dell’annessa scuola di musica, incarico che ha mantenuto ininterrottamente fino ad oggi.
Infine, sempre nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Cecilia, domenica 17 novembre, a partire dalle 4 del mattino, la Banda municipale ha dato la tradizionale sveglia alla città suonando il celebre “Aubade” e, dalle 11.30, ha sfilato per le vie del centro storico.