Banco alimentare in emergenza Appello per invitare alle donazioni

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Le persone in difficoltà che si rivolgono agli enti caritativi sono ormai in Valle d’Aosta oltre 3200, numero che è cresciuto dall’anno scorso di oltre il 25 per cento e che - considerando il periodo difficile che stiamo vivendo - non consente di essere ottimisti per i prossimi mesi.

Il Banco alimentare della Valle d’Aosta ha distribuito nel 2021 circa 80 tonnellate di cibo ma quest’anno sono già state distribuite circa 106 tonnellate solamente nei primi 8 mesi. Con il carrello della spesa che mostra incrementi intorno al 10 per cento, l’aumento del costo dell’energia e l’inflazione che cresce, il numero di persone che necessiteranno di aiuto e che si rivolgeranno alle strutture caritative (Caritas, San Vincenzo, Parrocchie) o alle strutture territoriali di assistenza sociale collegate al Banco alimentare aumenterà probabilmente ancora nei prossimi mesi. Ad una maggiore richiesta di aiuto fa riscontro una crescente difficoltà da parte del Banco alimentare a rispondere a tali aumentate esigenze. «Pertanto abbiamo urgenza di essere aiutati e sostenuti da chi può: - si legge in una nota - dalle istituzioni, dalle fondazioni e dai privati in un soprassalto di solidarietà sociale per il bene della nostra Valle. Per chi volesse aiutarci è possibile fare una donazione sul conto corrente bancario della Bcc Valdostana Iban IT45B0858731590000010112280 intestato ad “Associazione Banco Alimentare per la Valle d’Aosta Onlus” codice fiscale 91047050074».

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