Ayas, trattativa per il CampZero Il 5 stelle nel mirino della Aethos

Potrebbe essere già a inizio ottobre la firma per la vendita di CampZero Active Luxury Resort, l’hotel a 5 stelle di Champoluc, concept nato da un’idea innovativa dell’imprenditore della telefonia Silvio Scaglia, che ha avuto tra i propri general manager Claudio Coriasco e Giorgio Bonotto. Natura e sport sono gli ingredienti essenziali di questo pionieristico resort, dal design unico, costruito tra il 2016 e il 2018 con elementi naturali, dal minimo impatto ambientale e con meticolosa attenzione ai dettagli. CampZero offre esperienze adrenaliniche negli sport indoor e outdoor. Una delle sue peculiarità è avere al suo interno un’ampia parete, progettata con l’aiuto delle guide alpine locali, per gli appassionati di arrampicata su roccia e per i principianti seguiti da istruttori interni. In versione invernale, la palestra diventa una parete di ghiaccio esterna alla struttura, che ricrea l’effetto cascata di ghiaccio. L’hotel offre anche un servizio di trasporto in elicottero, che permette di accedere agli sport e alle attività sulla neve. Dispone di una piscina coperta di 25 metri, perfettamente integrata nel paesaggio circostante. Infine CampZero è la Club House del campo da golf pitch&putt a 9 buche Golf Club Ayas, situato lungo l’Evançon.

L’acquirente, secondo indiscrezioni, sarebbe il gruppo britannico Aethos (dal greco Ethos, ovvero lo spirito caratteristico di una cultura), che ha anche un hotel a 4 stelle a Milano, in piazza Ventiquattro Maggio, con 32 suite e un club privato, un hotel diffuso nel borgo medievale di Saragano in provincia di Perugia e altri altrettanto esclusivi a Ericeira in Portogallo, in Corsica, a Lisbona e a Maiorca. Per il momento, c’è solo una lettera d’intenti tra le parti, con obbligo di riservatezza, e la trattativa è in via di conclusione, ma ancora in evoluzione per diversi aspetti, tra cui forse il nome.