Ayas d’antan in mostra a cielo aperto
Una mostra a cielo aperto e permanente che mette a confronto il mondo di oggi con quello del secolo scorso. Le sei fotografie di Jean Cugnod, parte della collezione della pronipote Martina Domaine, sono posizionate nei luoghi di Ayas in cui furono scattate nel Novecento, per dare un’idea dei cambiamenti paesaggistici e culturali che hanno caratterizzato gli ultimi decenni. Altre fotografie dello stesso autore vengono esposte, da ormai tre anni, durante l’estate in una mostra curata da Martina Domaine nei locali della scuola primaria di Antagnod, sempre ad Ayas. I pannelli e le bacheche - posizionati alle Ville Rivetti, ad Antagnod dietro il Bar Sporting e nella piazza, a Champlan, vicino al ponte di Champoluc nei pressi della piazza della Chiesa e a Periasc - sono stati finanziati e realizzati dal Comune. Ogni foto-quadro ha una didascalia, curata da Martina Domine, che è stata aiutata della ricostruzione storica da Saverio Favre, don Roberto Favre, Marco Obert, Eligio Merlet, Luciana Brunod e Dante Favre. Jean Cugnod - nato nel 1894 e scomparso nel 1977 e detto Jean lo Maître - fu un imprenditore originario di Montjovet, che visse ad Ayas a partire dal 1924. Si occupò di progettare e costruire gran parte delle ville appartenenti a importanti famiglie di Biella, Torino, Milano e Genova, contribuendo notevolmente allo sviluppo del turismo nel dopoguerra. Appassionato di fotografia, realizzò moltissimi scatti nel corso di tutto il secolo scorso: le lastre, i negativi e le stampe delle sue fotografie sono state recuperate dalla pronipote e catalogate negli archivi dell’Association Valdôtaine Archives Sonores. Altre foto dell’autore sono visibili alla pagina Instagram jean_lo_maitre_photography.