Avise ha perso Maurice Vauthier autentico pilastro della comunità
Il grande cuore di Maurice Vauthier si è fermato giovedì scorso, 5 dicembre, all’Ospedale di Aosta dove era ricoverato in rianimazione da sabato 30 novembre. La mattina di quel giorno stava uscendo alle 6 per andare a caccia quando si è accasciato per un’emorragia cerebrale. Maurice Vauthier è stato immediatamente soccorso: la sua forte fibra ha resistito 5 giorni prima di arrendersi al destino. Aveva 71 anni, essendo nato il 4 novembre 1953, secondogenito di Fernand, casellante delle ferrovie, e Dina Jacquemod, genitori pure di Vittorio, venuto alla luce il 18 giugno. Iniziò a lavorare alla Cogne per poi essere assunto all’Enel. Però il vero impegno di Maurice Vauthier è stato quello di essere autentico punto di riferimento per tutta la sua comunità, una vera colonna. Socio fondatore dell’Associazione dei Volontari del soccorso Grand Paradis, che nel 2023 ha tagliato il traguardo di 30 anni di attività, ancora oggi prestava servizio guidando l’ambulanza. Inoltre è stato sindaco di Avise per 2 mandati, dal 1995 al 2005, e pure assessore nella Comunità montana Grand Paradis. Oltre alla caccia e al calcio una sua grande passione era il canto: infatti è stato anche uno dei fondatori del Coro Les enfants du Grand Paradis che nacque ufficialmente il 5 novembre del 1992, grazie proprio alla sua capacità di aggregazione, favorita dalla naturale empatia. Così dai 27 bambini dell'inizio l’ensemble giunse ad averne 49, coinvolgendo attivamente le famiglie. Tante le uscite con Maurice Vauthier sempre in prima linea nell’organizzazione: Gaeta, Milano, quasi tutto il Piemonte, Vittorio Veneto, Rovereto e pure Parigi e altre città e paesi della Francia. E poi gli incontri a Les Combes di Introd con i 2 Pontefici, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI durante le loro vacanze estive. Un impegno costante tenuto conto che si faceva con mezzi di fortuna: si partiva con le valigie e il carrellino dietro al furgone della Comunità montana ogni volta che c'era da preparare un concerto e si montava il palco per fare cantare i bambini. Ai tempi, l'età per far parte del coro era tra i 4 e i 12 anni ed erano ammessi solo i bambini che vivevano nel territorio della Comunità Grand Paradis.
La passione del canto di Maurice Vauthier lo aveva portato ancora prima nel Coro Chatel Argent di Villeneuve e poi nell’aostano Coro Sant’Orso dove era benvoluto da tutti, così come ad Avise dove tutti lo ricordano come una persona sempre disponibile in ogni occasione, come per la Sagra della Fiocca a cui non mancava mai tra i volontari.
Maurice Vauthier lascia la compagna Elena Rechisan ed i nipoti Fabrizio, Fabio e Federico. I funerali vengono celebrati oggi, sabato 7, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di San Brizio di Avise a pochi passi dal “suo” Municipio.