Autostrada del Bianco, Sandro Sapia è il nuovo presidente della Rav

La Giunta regionale ha nominato - nella riunione di lunedì scorso, 25 marzo - Sandro Sapia in qualità di presidente del consiglio di amministrazione della società Rav - Raccordo autostradale Valle d'Aosta spa, che gestisce la tratta dell'A5 Aosta-Ovest-Monte Bianco. Sandro Sapia, attuale presidente dell'ordine degli architetti della Valle d'Aosta, sostituisce Paolo Vietti. L'esecutivo regionale ha inoltre confermato Ludovica Gambardella e Marco Linty quali consiglieri. Rav è partecipata al 58 per cento dalla Società italiana per il traforo del Monte Bianco (di cui Autostrade per l'Italia ha il 51 per cento delle quote) e al 42 per cento dalla Regione Valle d'Aosta.

«Innanzitutto vorrei esprimere il mio ringraziamento alla Regione per la fiducia che mi ha accordato. - dichiara Sandro Sapia - Garantirò il mio impegno e metterò a disposizione la mia esperienza professionale e le conoscenze tecniche che ho fin qui maturate.

So di entrare a far parte di un'organizzazione che ha al suo interno grandi competenze, grazie anche al lavoro di coloro che mi hanno preceduto e di poter contare su di un team di tecnici giovani e dinamici, che lavorano quotidianamente per implementare misure di manutenzione e di miglioramento dell'infrastruttura».

«Il tratto in questione - prosegue il neo Presidente - ha un tracciato che si sviluppa quasi interamente in viadotti e gallerie e attraversa una regione alpina: ho la consapevolezza delle difficoltà tecniche in cui la società si trova ad operare e dell'importanza che questa infrastruttura ricopre per la nostra comunità».

«Procedendo nel solco già tracciato, vorrei essere di stimolo per la ricerca di ulteriori soluzioni innovative atte a migliorare l'efficienza e la sicurezza del tratto autostradale valdostano e che possano implementare i sistemi di controllo del traffico, e preservare l'ambiente».

Sandro Sapia assume il vertice della società di gestione di un tratto autostradale conosciuto come uno dei più cari d'Italia. Anche da questo punto di vista, un asfida.

«La natura del tratto autostradale richiede elevati costi di manutenzione, oltre ai necessari adeguamenti normativi. - riferisce - La società, tuttavia, in questi ultimi anni, in accordo con la Regione Valle d’Aosta e la concessionaria, nel rispetto dell’assetto normativo vigente, ha messo a disposizione agevolazioni per residenti e pendolari dotati di telepass: una formula sicuramente da sostenere che potrà essere implementata da ulteriori soluzioni che la tecnologia potrà mettere a disposizione».

Dal 1° gennaio 2024 i possessori di apparati telepass usufruiscono di 1 transito gratuito ogni 2 percorsi e suoi multipli, con un numero massimo di 60 transiti mensili. Tale iniziativa è riservata agli utenti a bordo di mezzi leggeri (autovetture e motocicli). La Rav ha in vigore altre agevolazioni riservate ai possessori di telepass, l’utilizzo gratuito della tangenziale di Aosta e le riduzioni di importo applicate ai transiti in entrata/uscita agli svincoli liberi di Aosta Ovest e di Morgex.