«Au cœur de la reprise: esperienze di ripartenza al femminile»: le quattro donne che verranno premiate
Capaci di reagire all'emergenza pandemica attraverso iniziative originali ed efficaci, radicate sul territorio e adatte a essere un esempio per altre ripartenze, con l'obiettivo di superare la fase critica. Sono le 4 vincitrici della seconda edizione del premio «Au cœur de la reprise: esperienze di ripartenza al femminile», istituito dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta.
La cerimonia di premiazione si terrà giovedì prossimo, 15 luglio, alle 17, ad Aosta, nella Sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale. Nel rispetto delle disposizioni anti-Covid e in considerazione della capienza limitata della sala, la partecipazione è riservata ai soli invitati.
L'iniziativa ha riguardato 2 settori, quello imprenditoriale-professionale e quello sociale-medico-sanitario: per ciascuno di essi sono stati assegnati due riconoscimenti, rispettivamente da 3.000 e 2.000 euro.
Per il settore imprenditoriale-professionale, il primo premio è stato assegnato a Stefania Bethaz, ristoratrice, per aver saputo rimodulare la propria attività e offrire un servizio alla piccola comunità di Valgrisenche.
Il secondo premio è stato attribuito a Beatrice Cortese, sommelier, per gli innovativi progetti ideati durante il lockdown per far continuare a crescere l'azienda di famiglia.
Per il settore sociale-medico-sanitario, il primo premio è andato a Liliana Padurariu, vicepresidente dell'Associazione Quartiere Cogne, che sin dall'inizio dell'emergenza si è spesa su più fronti per venire incontro alle diverse esigenze degli abitanti del quartiere.
Il secondo premio è stato assegnato a Michela Greco, infermiera professionale in pensione, assessore alle Politiche sociali del Comune di Gressan, per essere riuscita a concretizzare e coordinare progetti che potessero far fronte ai bisogni della comunità.
Il premio ha visto la presentazione di 38 candidature, che sono state valutate dall'Ufficio di Presidenza - composto dal presidente Alberto Bertin, dai vicepresidenti Aurelio Marguerettaz e Paolo Sammaritani, e dai sonsiglieri segretari Corrado Jordan e Luca Distort - sulla base della capacità di reazione all'emergenza attraverso iniziative originali ed efficaci, radicate sul territorio e adatte a essere un esempio per altre ripartenze.