Atletica, domenica la finale tricolore dei 400 ostacoli Appuntamento con la storia per Eleonora Marchiando
Due appuntamenti da segnare in agenda: le batterie dei 400 ostacoli validi per i Campionati Italiani assoluti di oggi, sabato 26 giugno, alle 16 e la finale della stessa gara prevista per le 19,25 di domani, domenica 27. Eleonora Marchiando ha da tempo messo nel mirino questi rendez-vous, gli ultimi disponibili per provare a far segnare il tempo di 55”40 che gli permetterebbe di volare a Tokyio per le Olimpiadi. Il termine ultimo per far registrare il minimo è fissato per martedì prossimo, 29 giugno: tradotto in parole povere, gli Italiani di questo fine settimana a Rovereto sono l’ultima gara utile per provare a completare questo miracolo sportivo a cui stiamo assistendo dal mese di febbraio scorso. Eleonora Marchiando in questo 2021 è letteralmente sbocciata, dimostrando di poter raggiungere livelli nemmeno immaginabili 12 mesi fa. A inizio maggio con la 4x400 in Polonia aveva permesso alla staffetta italiana di conquistare il pass per i Giochi giapponesi - e non è detto che la convocazione per le Olimpiadi arrivi in questo senso - e nei 400 ostacoli, la sua disciplina preferita, ha fatto passi da gigante. Il suo miglior tempo al momento è il 55”68 ottenuto 2 settimane fa al meeting di Ginevra, in Svizzera: mancano 28 centesimi ancora da limare, non sono certo un dettaglio ma alla provvidenza - e alla Marchiando stupefacente di questo 2021 - non bisogna porre limiti.
Sabato scorso, 19 giugno, la valdostana ha provato ancora a migliorarsi allo stadio Vallehermoso di Madrid, dove però il suo secondo posto alle spalle dell’altra azzurra Linda Olivieri (55”89) in 56”02 non è bastato. Ora rotta su Rovereto, sperando che la condizione sia quella dei giorni migliori, che il caldo non sia eccessivo e che domenica - in serata - la pista non sia bagnata e permetta di provare a scrivere l’ennesimo capitolo di una storia che è già bellissima.
Gli altri valdostani a Rovereto
Assente a Rovereto la Campionessa Italiana Juniores dei 3000 Silvia Gradizzi che, per quanto in possesso del minimo, ha preferito concentrarsi sulla preparazione per gli Europei di categoria, saltando l’impegno degli assoluti. Ma non c’è solo Marchiando a difendere i colori valdostani, con una pattuglia forte di ben 14 atleti tra individualisti e iscritti alla prova a staffetta. In gara a Rovereto nella batteria dei 400 Eleonora Foudraz della Calvesi, al primo anno tra le Promesse. Dopo il settimo posto dei nazionali di categoria di Grosseto la velocista allenata da Patrick Ottoz ha migliorato il proprio personale correndo domenica 20 giugno a Mondovì in 54”36, un tempo che la posiziona al 18esimo posto tra le 34 iscritte. Stessa gara per il compagno di club, il 23enne Jean-Marie Robbin, che parte dal 47”19 corso a Giaveno e che gli porta in dote il 13esimo tempo di iscrizione. Il talento di Valpelline sarà in pista pure per le batterie dei 400 ostacoli dove, con il tempo di 53”22 corso a Torino lo scorso 30 maggio, parte con il 21esimo crono tra i 24 iscritti. Nella stessa gara ma migliore come tempo di iscrizione, con il 52”39 che due settimane or sono gli hanno dato il quarto posto nei nazionali Promesse, il compagno di squadra e di allenamenti Joao Carlos Pina Barros. Nel giro di pista con ostacoli femminile Stessa gara esordio con i grandi per l’Allieva della Calvesi Elisabetta Munari, accreditata di un 62”47 corso ad inizio maggio a Milano. Nei 110 ostacoli è atteso il 21enne di Excenex Simone Seyni Faye, unico rappresentante della Cogne: 14”81 il suo tempo di iscrizione corso il 2 maggio a Biella che lo posizionano al 18esimo tra i 20 presenti. Nella serata di oggi, sabato, protagonisti ancora due valdostani. Nel concorso del lancio dei disco femminile con 44,04, 21esima prestazione tra le 23 iscritte, è attesa Florencia Mazzarello, la 21enne di Pont-Saint-Martin tesserata per la Firenze Marathon, quarta a Grosseto nei tricolori Promesse. Nei 5000 in pista Omar Bouamer: il 32enne infermiere di Aosta in forza al Parco Alpi Apuane e proveniente dalla Sant’Orso ha corso a fine maggio al limite dei 14 minuti in 14’04”93, prestazione che lo presenta con il 16esimo tempo tra i 28 in gara. Domenica sarà in pedana Corinne Challancin, la 22enne di Donnas tesserata per la Firenze Marathon in gara nel salto triplo dopo il sesto posto dei tricolori Promesse: la valdostana è iscritta con 12,56 saltato a Rieti a fine maggio, 16esima misura tra le 22 atlete iscritte. A chiudere il programma le staffetta del miglio dove sono iscritti i quartetti della Calvesi. Prima a scendere in pista sarà il team maschile che schiera Nicolò Beneforti, Riccardo Bagaini, Joao Carlos Pina Barros e Jean-Marie Robbin (riserva Mattia Rodà Savoini), a seguire le quattro calvesine Sofia Sergi, Veronica Pirana, Eleonora Foudraz e Eleonora Marchiando (riserva Elisabetta Munari).