Associazione albergatori, dopo Filippo Gérard ipotesi Rémy Herren
In un certo senso è iniziato lunedì scorso, 21 marzo, il «dopo Gérard». Gli albergatori riuniti nell’Adava devono iniziare a pensare alla successione del Presidente che resterà alla guida dell’associazione ancora un paio di mesi, cioè fino alla fine del suo secondo mandato. Lo statuto Adava non gliene consente un altro, quindi la prossima (tra maggio e giugno) sarà un’assemblea elettiva. Lunedì scorso il direttivo Adava si è riunito e ha parlato anche, appunto, del «dopo Gérard». Era un primo tentativo per capire se esistono all’interno del vertice dell’associazione - e sul territorio, tramite i vari delegati di zona - disponibilità ad assumere la presidenza. Come succede ormai da tempo, si può dire che non c’è stata una vera e propria corsa alla poltrona. Anzi, è piuttosto una gara a chi si toglie «dal campo», per mancanza di tempo o per altri mille motivi.
Chi non ha chiuso la porta «a prescindere» all’eventualità di guidare i propri colleghi è Rémy Herren (foto), titolare con la famiglia dell’Hotel Rendez-Vous di Aymavilles e marito di Giulia Mona a sua volta albergatrice, all’Hotel Berthod a Courmayeur. Rémy Herren - laureato in Economia e Commercio - è stato inoltre vice presidente dei giovani albergatori dell’Adava proprio quando Filippo Gérard ne era presidente.
«Mi sono dichiarato disponibile a ragionare su questa possibilità» si limita a dichiarare Rémy Herren. «Sono già nel direttivo e capisco che sarebbe più facile riprendere in mano dei dossier per chi ci ha lavorato accanto a Filippo Gérard. E’ importante segnalare inoltre che negli ultimi anni l’Adava ha acquisito posizioni nello scenario generale, e questa è una conquista che va salvaguardata».