Assemblea regionale dei cori e dei gruppi folkloristici: ecco quelli segnalati
E’ stata una giornata magica quella di domenica scorsa, 2 giugno, quando - in occasione dell’evento finale dell’Assemblée des choeurs et des groupes folkloriques valdôtains - la città di Aosta si è trasformata in un emozionante palcoscenico a cielo aperto con le esibizioni di tutte le 41 compagini partecipanti. Un’emozione che ha toccato il suo culmine con l’esecuzione a gruppi riuniti - con 800 voci e l’accompagnamento della Musikkapelle La Lira di Issime diretta dal maestro Enrico Montanari - di Montagnes Valdôtaines dedicata al ricordo di Elisa Arlian e Jean Daniel Pession, i due giovani deceduti poche ore prima sullo Zerbion.
Parallelamente al numero dei gruppi partecipanti, è cresciuta anche la loro qualità, come ha sottolineato la Commissione d’ascolto della 72ème Assemblée Régionale des Chœurs et des Groupes Folkloriques Valdôtains al termine della rassegna. Composta da esperti nazionali, la Commissione ha rimarcato, anche in rapporto alle altre realtà regionali, «il grande impegno dell’amministrazione valdostana nel sostenere la cultura musicale, in particolare quella corale e folkloristica». Un impegno che «traspare dall’unicità dell’Assemblea che trova anche riscontro in una consolidata presenza di pubblico». Ecco i cori segnalati dalla Commissione d’ascolto per partecipare a manifestazioni in Italia e all’estero. Per la categoria A: Lou Tintamaro de Cogne diretto da Myrian Brocard. Per la categoria B: Les Chanteurs du Grand Combin e l’Ensemble Coraux, diretti da Caroline Voyat; Joie de chanter diretto da Christian Chouquer; La Manda diretto da Nicola Forlin; La vie est belle di Annarosa Ronc; Neuventse di Caroline Voyat; Penne nere di Fabrizio Engaz; Saint Ours di Angelo Filippini; Coro Saint-Vincent di Corrado Margutti; Coro Verrès di Albert Lanièce. Per la categoria C: Canto leggero e Ensemble Coraux diretti da Caroline Voyat; La Manda diretto da Nicola Forlin; Les notes fleuries du Grand Paradis e Viva Voce diretti da Ornella Manella. Per le nuove composizioni originali per coro, è stato assegnato un riconoscimento al coro Les Chanteurs du Grand Combin diretto da Caroline Voyat per il brano “Fleur di mandolé”.