Assemblea dei Vigili del Fuoco volontari «In un anno compiuti 517 interventi»
Il Centro polifunzionale Pâcou, a Brissogne, ha accolto domenica scorsa, 12 novembre, l’Assemblea annuale del personale volontario del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco. In tale occasione il presidente Gian Marco Grange ha ricapitolato nella sua relazione i dati dell’attività svolta quest’anno. Dall’inizio del 2023, fino a lunedì 30 ottobre, 9.345 ore sono state dedicate dai volontari alle esercitazioni, 5.743 alla formazione e 6.233 agli interventi. Questi ultimi sono stati, tra tutti i distaccamenti esistenti in Valle, 517. Ad intervenire più di frequente (53 volte) è stato Valtournenche, seguito da Verrès (40), Cogne (23) e Ayas e Saint-Vincent (20 ognuno). La tipologia d’intervento maggiormente ricorrente è l’incendio di bosco o sterpaglie (136). Subito dietro, la bonifica di imenotteri (75), quindi gli incidenti (o ingombri) stradali (45). «Particolare rilievo - ha precisato il presidente dei Vigili del Fuoco volontari valdostani Gian Marco Grange - ha avuto l’incendio boschivo sviluppatosi nel mese di luglio nel Comune di Aymavilles, con l’impegno di 43 distaccamenti di volontari intervenuti durante l’emergenza per l’estinzione dell’incendio ed i rifornimenti idrici, ma anche nei giorni successivi per le bonifiche dovute alla ripresa di alcuni focolai».
Altri interventi di rilievo sono stati quello per «La frana che ha interessato per il secondo anno consecutivo il territorio di Bionaz e Oyace e per quella che, nella stessa notte, ha coinvolto il Comune di Valtournenche, dove i volontari sono stati impegnati nell’immediato nella gestione dell’emergenza ed in seguito nelle operazioni di ripristino: pulizia, sgombero sede stradale e guardiania del territorio».
Relativamente all’attività di Protezione civile e di interesse locale, è stato ricordato il coinvolgimento del personale volontario nella gestione della viabilità in occasione del Giro d’Italia, «Con la presenza lungo tutto il percorso, nonostante l’evento sia stato poi annullato a pochi minuti dall’inizio per condizioni meteo avverse» ha ricordato il presidnete Gian Marco Grange.
Relativamente alle missioni fuori Valle, a seguito delle ondate di maltempo che hanno colpito prima l’Emilia Romagna e poi la Toscana, la colonna mobile regionale di Protezione civile e Vigili del Fuoco ha visto impiegati, insieme al personale professionista, 12 volontari nella prima missione e, nella seconda, tutt’ora in corso, 6 volontari, impegnati in opere di ripristino viabilità e prosciugamento acqua e fango.
E’ poi stato reso noto che oltre alla gestione ordinaria del parco automezzi è stata avviata la procedura di appalto per la fornitura di 2 veicoli polisoccorso 4×4 con doppia cabina, attesa per il primo semestre del 2025. Sono inoltre in fase di acquisto 1.776 nuovi capi di vestiario, che saranno fornite al termine del primo semestre 2024, consentendo la vestizione di tutto il personale operativo della componente volontaria. Lo stanziamento assegnato per i volontari nel bilancio di gestione 2023 ammonta a 1 milione 755mila euro. Sono 1.432, attualmente, gli appartenenti alla componente volontaria: 700 sono vigili operativi, 235 vigili idonei all’incarico di caposquadra (208 con nomina a tale incarico), 163 vigili di supporto, 34 vigili aspiranti, 65 le richieste d’iscrizione, 108 gli allievi dei gruppi giovanili e 127 i vigili onorari. «Ma non mancano le criticità» ha rilevato il presidente dei volontari Gian Marco Grange: dalla carenza di personale ai problemi legati alla distanza dal comando di Aosta di alcuni distaccamenti, alla necessità di aggiornare il titolo terzo della legge 37 del 2009, che norma l'organizzazione del corpo. Nei loro interventi, il presidente della Regione Renzo Testolin e il comandante dei Vigili del Fuoco effettivi Salvatore Coriale si sono dichiarati disponibili a individuare soluzioni.
Al termine dell’assemblea sono stati consegnati riconoscimenti ai 15 Vigili che compiono 65 anni nel 2023: Renzo Joly, Pierluigi Dondeynaz, Bruno Menabreaz, Gianfranco Negri, Lorenzo Egidio Lévêque, Rinaldo Vesan, Armando Fuoco, Giancarlo Priod, Tommaso Paonessa, Carlo Perrin, Valter Mestieri, Fernando Leger, Danilo Marcellan, Piergiorgio Voulaz e Angelo Talarico.