Arnad, un incendio devasta il centro di produzione dei pasti della Vivenda
Un incendio è divampato nella mattinata di domenica scorsa, 2 gennaio, nel Centro produzione alimenti della società Vivenda, ad Arnad. L’azienda è aggiudicataria del servizio mensa per gli ospedali di Aosta. Il personale era intento nella preparazione dei pasti quando si è reso conto del rogo e ha dato l’allarme. Sul posto sono giunte diverse squadre dei Vigili del Fuoco che hanno provveduto a domare l’incendio. Non si registrano né intossicati né feriti ma le fiamme hanno danneggiato seriamente varie aree del capannone e la produzione dei pasti è stata sospesa. Sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Verrès che hanno raccolto le testimonianze dei dipendenti.
L’incendio si è propagato in una cella frigorifera dove si trovavano i carrelli per il trasporto della cena. Infatti i pasti vengono preparati ore prima e mano a mano depositati nelle celle frigorifere prima della loro partenza verso Aosta. Non si conoscono ancora le cause e sono in corso le verifiche per capire cosa sia successo. Si pensa ad oltre un mese di stop per l’attività a Arnad.
Da lunedì una navetta trasporta i pasti (1.100 tra pazienti e personale più il centro Covid Coin Vert e vari) da un centro Vivenda di Milano. Inoltre è stata rimessa immediatamente in funzione la cucina del presidio di via Guido Rey che ha garantito il servizio domenica e che è di supporto alla navetta Vivenda (che scende e sale, pranzo e cena). In questo modo nei prossimi giorni si dovrebbe ripristinare completamente il servizio. In una nota l’Usl riguardo al rogo nello stabilimento precisa che «A seguito dell’incendio occorso nel centro Vivenda di Arnad, verranno garantiti dal soggetto appaltatore pasti di emergenza nelle sedi ospedaliere, fino a data da destinarsi».