Architettura ecocompatibile, premiati i progetti migliori

Mercoledì 22 giugno, a Courmayeur, nella Sala conferenze La Verticale del Pavillon di Skyway, si è tenuta la giornata conclusiva, e l’esame finale, dell’Atelier didattico Progettazione ecocompatibile dell’architettura, con l’esposizione e la presentazione degli elaborati agli amministratori locali e agli operatori della Valdigne. L’iniziativa rientra nella collaborazione tra il Politecnico di Torino, Dipartimento di Architettura e Design, e la Fondazione Courmayeur Mont Blanc con l’organizzazione, per il terzo anno consecutivo, dell’Atelier con una cinquantina di studenti dell’Ateneo coinvolti. Le esercitazioni progettuali hanno avuto come oggetto la riqualificazione di alcune aree e manufatti siti nei cinque comuni della Valdigne. L’Atelier didattico, nell’ambito del corso di laurea magistrale in “Architettura per la sostenibilità”, ha inteso approfondire le tematiche legate alla rigenerazione urbana del territorio della Valdigne, in accordo con le progettualità condivise con le amministrazioni locali. I siti oggetto di studio sono stati il complesso Miramonti ed il lascito Proment a Courmayeur, l’ex colonia estiva di La Salle, l’ostello della gioventù di Arpy a Morgex, il villaggio minerario in località Pera Carà di La Thuile, la Caserma Cordero Lanza di Montezemolo a Pré-Saint-Didier. Nella Sala conferenze La Verticale del Pavillon, sono state allestite le tavole progettuali realizzate dagli studenti, suddivisi in 13 gruppi di lavoro. I progetti sono stati presentati e discussi dagli studenti con i professori dell’Atelier Roberto Dini, Francesca Thiebat, Valentina Serra e Valerio Lo Verso, con la Commissione di valutazione esterna, composta da Michele Saulle, Christian Cavorsin e Roberto Ruffier, e con gli amministratori locali ed operatori della Valdigne. In tale sede sono stati valutati anche i migliori progetti sviluppati dai gruppi di lavoro. Il progetto vincitore è stato “Loop - La Thuile”, realizzato dal gruppo di lavoro degli studenti Giulio Battiato, Giada Letizia Belviso, Matteo Deval e Stefano Iacovacci. Al secondo posto il progetto “Wellness District - Pré-Saint-Didier” con Chiara Calemma, Lara Pupo De Castro Pimenta, Ramona Russo e Cecilia Voto ed al terzo posto “COworking - Courmayeur” con Ugo Castagneri, Martina Chiarabaglio e Maria Carla Cugudda. Nel mese di marzo 2022 studenti e professori avevano effettuato i sopralluoghi ai cinque siti, organizzati dalla Fondazione Courmayeur in collaborazione con le amministrazioni locali, e giovedì 17 marzo si era tenuto un incontro, alla Fondazione Courmayeur, con operatori ed attori del territorio, in collegamento in modalità telematica con il Politecnico di Torino.