Approvato un bilancio da 10 milioni di euro
Sono state le questioni del caro energia e delle risorse idriche gli argomenti che hanno tenuto banco durante il Consiglio comunale di Gressoney-Saint-Jean che si è svolto giovedì 26 gennaio scorso e che ha visto l’approvazione, con l’astensione della minoranza, del bilancio di previsione per il 2023, che pareggia sui 10 milioni e 351mila euro.
«E’ un bilancio stilato sulle entrate e sui finanziamenti certi fino ad oggi. - spiega il sindaco Mattia Alliod - Durante l’anno man mano che riusciremo ad ottenere ulteriori fondi e dopo il bilancio consuntivo, quando sarà determinato l’avanzo di amministrazione, andremo sicuramente a programmare ulteriori investimenti coerenti con le nostre linee programmatiche attraverso le variazioni di bilancio».
Anche il Comune di Gressoney-Saint-Jean, come tutti naturalmente, deve fare i conti con le bollette schizzate alle stelle nell’ultimo periodo e con gli adeguamenti contrattuali che hanno fortemente inciso sull’aumento della spesa corrente, ma l’intenzione della Giunta è stata comunque quella di non andare incidere sui conti delle famiglie, tanto è vero che Imu, Tari e i costi dei servizi a domanda individuale sono rimasti invariati.
Tra gli investimenti principali che saranno portati avanti nell’anno spiccano quelli relativi all’approvvigionamento idrico: un importante contributo di 1 milione e 700mila euro da parte del Bim servirà a finanziare 5 importanti progetti relativi all’acquedotto, tra cui quello che riguarda il ripristino di una sorgente dismessa dopo l’alluvione del 2000.
«E’ un progetto che era stato accantonato da anni, dal lontano 2008 - spiega il sindaco Mattia Alliod - ma che, considerata l’emergenza idrica che stiamo attraversando e le pessime condizioni della nostra rete acquedottistica, riveste ora una grande importanza».
Sempre messo a bilancio, questa volta con risorse che arrivano dal Pnrr, un progetto per la digitalizzazione dell’amministrazione pubblica (135mila euro) e il potenziamento dell’impianto di innevamento artificiale del Lago Gover (175mila euro). Proprio per parlare degli interventi programmati e per fare un breve bilancio di quanto già realizzato nel secondo anno di amministrazione, la Giunta comunale incontrerà la popolazione mercoledì 8 febbraio alle 20.30 nel salone della Sport Haus.
Perplessa sul bilanco la minoranza, che si esprime per voce del capogruppo Luigi Chiavenuto. «Ci siamo astenuti non per particolari contrarietà, ma perché riscontriamo una mancanza di visione generale per il futuro del paese. - dice Chiavenuto - Leggendo il bilancio di Gressoney-Saint-Jean, si potrebbe pensare che tutto vada bene, invece è evidente che le cose non stanno andando così. Il paese, come molti del resto, è in sofferenza nella stagione invernale, purtroppo anche a causa di fattori esterni, come i cambiamenti climatici. Rispetto alle promesse della campagna elettorale, e oramai a 2 anni e mezzo dall’insediamento della nuova Giunta, riscontriamo che non si è mosso granché. Un esempio su tutti: il rilancio del Weismatten».