Approvato l’Albo delle imprese forestali
La Giunta regionale, nel corso della riunione di lunedì 21 scorso, giugno, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Davide Sapinet d’intesa con l’assessore allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro Luigi Bertschy, ha approvato la Disciplina dell’Albo delle imprese forestali e degli Elenchi degli operatori e degli istruttori forestali della Regione autonoma Valle d’Aosta. Inoltre, sono stati inseriti nel Repertorio regionale i profili professionali regionali di operatore forestale e di istruttore forestale in abbattimento, allestimento ed esbosco e dei relativi standard formativi. Infine, sono state aggiornate le tabelle di equivalenza tra i corsi professionali in campo forestale realizzati nei territori del Nord Italia.
«L’adozione della Disciplina dell’Albo delle imprese forestali - spiega l’assessore Davide Sapinet - adegua l’attuale Albo sperimentale alla legislazione nazionale, e in particolare al “Testo Unico in materia di foreste e filiere forestali” e alle norme che prevedono l’iscrizione all’Albo solo per le imprese con adeguati requisiti di formazione. Con la delibera abbiamo fissato quale requisito di formazione minimo il possesso, da parte del titolare, del socio con partecipazione di puro lavoro o di un preposto, a tempo indeterminato e a tempo pieno, dell’attestato di partecipazione con esito positivo al modulo formativo B del corso di formazione di cui allo standard formativo per operatore forestale o equivalente. Per quanto riguarda le imprese, abbiamo previsto per l’esecuzione degli interventi in bosco un passaggio graduale allo standard formativo di operatore forestale, proprio in relazione alla loro natura e complessità».
Il profilo di Istruttore forestale in abbattimento, allestimento ed esbosco e il relativo standard formativo sono ispirati in prevalenza ai contenuti condivisi a livello nazionale in seno al progetto For.Italy, mentre quello di operatore forestale, adeguandosi ad analoghi standard di altre Regioni, consentirà un riconoscimento della qualifica nell’ambito del repertorio nazionale.
«L’istituzione delle qualifiche professionali regionali e dei relativi standard formativi, così come gli Elenchi annessi all’Albo - conclude l’assessore Sapinet - intendono valorizzare la figura professionale di chi opera nel bosco, una figura di grande rilievo per la nostra economia e, al tempo stesso, fortemente radicata nell’identità culturale valdostana, senza dimenticare il valido apporto che un alto livello di specializzazione potrà garantire a chi ha il compito di insegnare questo mestiere».