Approvate le disposizioni sperimentali per l’attuazione di percorsi di apprendistato per l’ottenimento del diploma professionale
La Giunta regionale ha approvato le disposizioni sperimentali per l’attuazione di percorsi di apprendistato nell’ambito del sistema regionale di istruzione e formazione professionale (IeFP) finalizzati all’acquisizione del diploma professionale.
La sperimentazione nell’anno formativo 2020/21 sarà effettuata inizialmente nell’ambito del percorso denominato P066 Percorso di IV anno IeFP nel settore del benessere 2020/2021 gestito da Progetto Formazione Scrl, che si avvierà entro il 31 gennaio, e permetterà il conseguimento di due titoli di studio: tecnico dell’acconciatura e tecnico dei trattamenti estetici.
Tale sperimentazione è promossa dall’Amministrazione regionale sia con sostegni economici nei confronti dell’ente di formazione attuatore, delle imprese e degli apprendisti coinvolti, sia con azioni di sistema e di promozione, queste ultime anche con la collaborazione delle parti sociali.
L’apprendistato per l’ottenimento del diploma professionale è un contratto di lavoro che permette ai giovani di essere assunti come apprendisti anticipando l’ingresso nel mondo del lavoro e, contemporaneamente, di frequentare un percorso di formazione per conseguire un titolo di studio. E’ una modalità per coniugare la formazione in contesto lavorativo con la frequenza del quarto anno del sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale, nell’ambito dei corsi gestiti dalle istituzioni formative accreditate che sono titolari dei relativi progetti formativi.
«Tale tipologia d’intervento è per la Valle d’Aosta un’interessante novità che permetterà agli studenti di avvicinarsi al mondo del lavoro già durante il percorso formativo, favorendo la creazione di un rapporto continuativo e coerente tra formazione e lavoro. - dichiara l’assessore Luigi Bertschy - Rappresenta una novità assoluta e si fonda sul consenso preventivo delle parti in causa, ente di formazione/impresa/giovane, ponendosi obiettivi concreti da raggiungere e tempi certi. Un ulteriore punto di forza di questo percorso è il miglioramento della transizione aula - azienda, che mira a ridurre il gap tra competenze acquisite in contesti formativi e competenze richieste dal tessuto produttivo».
«Questa sperimentazione - conclude l’Assessore - rientra in una strategia più ampia volta a coinvolgere anche altri giovani nei percorsi di istruzione e formazione professionale per incrementarne la preparazione e l’interesse per il mondo del lavoro».