Aperitivo al Billia alla scoperta dei fasti della Belle Époque a Saint-Vincent
Saint-Vincent dalla metà Ottocento e sino agli anni Trenta del Novecento fu un importante centro termale che attirò turisti da tutta Europa grazie clima mite e alle acque curative della Fons Salutis. L'arrivo di turisti, abituati agli agi e al lusso delle località termali europee, in particolar modo quelle della Riviera francese, avviò un periodo florido e di grande vivacità culturale per l'intera zona. Per riscoprire i fasti di quella Belle Epoque, alle 18.30 di venerdì prossimo, 16 febbraio, nella Sala Monte Bianco del Grand Hôtel Billia, il giornalista Luca Casali converserà di storie e luoghi di un tempo con l’appassionata di turismo d’antan Chantal Vuillermoz, laureata in Lettere classiche e insegnante al Liceo Regina Maria Adelaide di Aosta. Chantal Vuillermoz, vicepresidente dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, scrive articoli per diverse riviste e giornali, oltre ad essere autrice di alcuni libri tra cui “Saint-Vincent ville d’eaux. Turismo a Saint-Vincent tra Ottocento e Novecento” e “Alla montagna debbo ritornare. Donna Matilde Serao, villeggiante in Valle d’Aosta nell’estate 1892”.
A seguire, nella Hall Gran San Bernardo, verrà offerto un aperitivo a tema con Vermouth Carpano e sapori d’inizio Novecento. All’evento parteciperà il gruppo storico Nobiltà Sabauda con splendidi costumi d’epoca. L’evento è gratuito ed è richiesta la prenotazione telefonando al numero 0166 523261.