Antey, scongiurata (per ora) la crisi in Comune. Yves Grange è assessore
La seduta del Consiglio comunale di mercoledì scorso, 11 ottobre, ad Antey-Saint-André era attesa come il momento della verità. Chi però si aspettava un confronto “a muso duro” è rimasto deluso. In pochi minuti, l’assemblea ha votato all’unanimità l’ingresso in Giunta di Yves Grange, che assume le deleghe a Turismo e Cultura, che in precedenza erano detenute da Denise Noussan insieme a quelle a Sport e Commercio. Voto all’unanimità, con la sola eccezione del diretto interessato (che si è astenuto) e di Valentino Cattorini (assente).
Tutto sistemato, dunque? Solo il tempo risponderà a questa domanda. E non bisognerà nemmeno attendere troppo: mercoledì prossimo, 18 ottobre, si terrà la riunione della Giunta che dovrà decidere il rimpasto delle deleghe. Un’altra occasione in cui potrebbero riemergere i mal di pancia.
Ricapitolando: venerdì 1° settembre scorso il vicesindaco Valter Artaz si è dimesso. Una decisione che ha fatto saltare il tappo delle tensioni che fino a quel momento erano rimaste chiuse in Consiglio. Per proseguire la legislatura, i 5 consiglieri senza delega (Yves Grange, Fabrizio Herin, Valentino Cattorini, Damiano Villettaz e Carlo Machet) hanno chiesto che l’Assessora al Turismo Denise Noussan venisse estromessa dalla Giunta. Quest’ultima ha rimesso le sue deleghe al Sindaco Marco Poletto. Che, se ha accettato di assegnare a Yves Grange gli incarichi al Turismo e alla Cultura, non ha però voluto estromettere dall’Esecutivo Denise Noussan, che rimane quindi assessore. Con quali deleghe: si deciderà appunto nella riunione di Giunta della prossima settimana.
«Denise ha lavorato molto bene e a malincuore ha rinunciato alle sue deleghe. - commenta il sindaco Marco Poletto - Personalmente avrei fatto entrare Yves Grange in Giunta ma senza togliere le deleghe a Denise. Visto però che questa era la volontà dei consiglieri, ne abbiamo preso atto per evitare il commissariamento del Comune. E’ stata quindi una scelta per il bene di tutto il paese: sia di chi ci ha votato, sia di chi non lo ha fatto. Denise rimarrà in Giunta ma con altre mansioni. Si vedrà insieme come ridistribuirle». Oltre a quelle a Sport e Commercio, rimangono “in sospeso” le deleghe detenute dal vicesindaco dimissionario: Agricoltura e Bilancio.
«Non nego che sono molto dispiaciuta per quello che è successo. - dice Denise Noussan - Ho rimesso le mie deleghe a malincuore ma era l’unico modo per evitare il commissariamento. Ho sempre operato per il bene del paese, non certo per me stessa, e continuerò a farlo con le nuove deleghe che mi verranno assegnate».
«Ho dato la mia disponibilità e lavorerò per il bene del paese» dichiara il neo assessore comunale a Turismo e Cultura Yves Grange. Il bene del paese: su questo obiettivo, almeno, sembrano tutti d’accordo.