Antey-Chamois: agli arbitri di Aosta il “Memorial Loris Azzaro”
Le tante e troppe gare di questi giorni in Valle d’Aosta hanno penalizzato non poco Claudio Herin ed i bravi organizzatori della “8 ore Antey-Chamois Memorial Loris Azzaro” con 75 protagonisti in gara per una seconda edizione molto impegnativa, con continue arrampicate cronometrate da Buisson di Antey a Chamois e discesa in funivia per poi continuare a salire a ripetizione. Erik Bochicchio, l’ex ciclista e vincitore del “Défi Vertical” secondo lo scorso anno dietro allo scatenato Alex Dejanaz, è riuscito a vincere ma non è stato facile per la resistenza di Gianluca Caimi di Breuil Cervinia che si è arreso solo all’ottava salita verso il meraviglioso paesino isolato dal mondo di Chamois. Il trofeo per ricordare il giovane arbitro aostano Loris Azzaro, scomparso nel 2020 in autostrada diretto a Caselle, è andato con il sesto posto assoluto agli arbitri della sezione di Aosta Christophe Barmasse, Simone Bonoldi e Tommaso Sitzia. Quindi, nella seconda K + Antey Bochicchio si è imposto salendo 9 volte a Chamois in 6h10’46” con un vantaggio di 8’03” su Gianluca Caimi, terzo con 8 giri e 5h37’45” Clement Deanoz a sorprendere tutti, poi con gli stessi giri quarto Stefano Radaelli, quinto Igor Rubbo, sesto Loris Vuillen e settimo Pierluigi Lovera e con 7 giri ottavo Federico Colombatto, nono Edoardo Rossi Chiaffredo e decimoAlessandro Ascoli.
Tra le donne molto brava è stata la regina del “Tor des Geants” Lisa Borzani di La Magdeleine, reduce il giorno prima dalla vittoria nelle coppie miste al “Monterosa”, che dopo un avvio in compagnia di Annalisa Faravelli ha vinto con 8 giri e 6h17’43”, staccando di 9’18” la rivale, poi terza Giada Macrì a 39’40”, quindi a 7 giri quarta Michela Alessio e quinta Aline Dalbard.
La staffetta ha visto il successo dei Les Seingles con Lorenzo Pallavicini, Ezio Covolo ed Aldo Campelli con 8 giri in 6h03’26” sulla Doratletica di Claudio Ferrero, Livio Testa e Armando Cefola a 3'56” con terzi il Don Bosco 4 (premiata come società più numerosa) di Marino Serrajotto, Michael Giovetti ed Andrea Cento a 27’49”, tra le donne primo il Don Bosco 3 Dream Team di Monica Ostellino, Elisa Ostellino e Paola Lajolo con 7 giri e 6h32’55”.
Nella sprint inventata quest’anno dalla Cervino Sport Events tra gli arbitri con una salita a testa hanno vinto Vincenzo Oliva, Francesco Palumbo e Michele Ponticelli in 2h20’48” con 12’55” su Marco Costa, Alberto Zaroli e Mattia Mauro, terzi a 15’19” Matteo Chiaro, Emanuele Razzini e Giorgio Bresciani.