Andrea Peirano è il più giovane maestro d’Italia

Andrea Peirano è diventato il più giovane Maestro d’Italia, nel corso delle gare che hanno impegnato i damisti guidati dal Gran Maestro Paolo Faleo della DamAosta sabato e domenica scorsi, nelle sale dell’Hotel Patriarchi di Aquileia di Udine. Per il Campionato Italiano, 10 squadre composte da 4 giocatori, la nostra squadra - Davide Gemma, Andrea Peirano, Francesco Zappia ed Elia Cantatore - si è classificata seconda con 12 punti, con successo del Brescia che schierava la valdostana Elodie Rosset, che ha conquistato il suo secondo titolo assoluto: lo scontro diretto è terminato 4 a 4 ma per Aosta ha pesato il pareggio al terzo turno contro il Pordenone. Nello stesso fine settimana si è svolta anche un'importante gara nazionale giovanile, alla quale hanno preso parte 42 giocatori. Nel gruppo under 11, terza Miryam Faleo, quarto Pietro Fadda, quinto Andrea Levan e decima Cristina Bergonzo, negli under 14 quarto Tommaso Lodato e quinto Matteo Paonessa.“In conclusione, Andrea Peirano di Roisan - commenta Paolo Faleo - superando la fatidica soglia dei 3.900 punti è diventato Maestro, il più giovane di Italia con i suoi 16 anni e mezzo”. “Quello che è successo domenica è stato come vedere realizzarsi qualcosa che fino a poco tempo fa potevo soltanto sognare. - dice Andrea Peirano - Adesso è strano sentire gli altri giocatori o le persone che incontri che ti chiamano Maestro, perché è una parola che ho sempre associato agli adulti, a chi a scuola sta dietro la cattedra.”

Classe 2008, Andrea Peirano si è avvicinato alla scacchiera nel 2015 grazie all progetto "Dama a Scuola" avviato nelle elementari di Sant'Orso: è stato campione di dama italiana nelle Speranze nel 2018, nei Minicadetti nel 2021 e nei Cadetti nel 2024. Nella dama inglese ha conquistato il bronzo al Mondiale juniores a settembre 2024 a Korbach in Germania e convocato in azzurro per la sfida con gli Stati Uniti di luglio nel Texas, oltre ad essere campione italiano assoluto di dama Frisk nel 2019, nel 2023 e 2024. “Devo dire che la prima sensazione che ho avuto appena ho capito di essere Maestro è stata di sollievo, un po' come quando si arriva in cima a una montagna - sottolinea il giovane Peirano - ma la seconda è subito stata il desiderio di andare oltre. Considero questo risultato un punto di partenza, non certo di arrivo. A fine ottobre a Palermo giocherò per la prima volta i Campionati Italiani Assoluti tra i Maestri.”