Ancora Musicastelle e le Fiabe nel bosco nei programmi dell’Office régional du tourisme
Prospettive, nuovi eventi e anche qualche criticità soprattutto per il reclutamento del personale per l’apertura degli uffici stagionali. Sono questi i punti principali che emergono dal Piano Operativo Annuale dell’Office régional du tourisme per il 2023, approvato lunedì scorso, 6 febbraio, dalla Giunta regionale.
La manifestazione principale dell’estate anche quest’anno sarà Musicastelle che si svolgerà con 6 appuntamenti gratuiti distribuiti fra giugno e ottobre a Plan de Coumarial a Fontainemore, in località Fos Chantéry a Rhêmes-Notre-Dame, al Lago d'Arpy a Morgex, alla Conca di By ad Ollomont, in località Eresaz a Emarèse e a Crévacol a Saint-Rhémy-en-Bosses. Le date indicative sono quelle di sabato 17 e sabato 24 giugno, sabato 1°, sabato 8 e sabato 15 luglio e di domenica 8 ottobre. I concerti di Musicastelle 2023 saranno tutti all’aperto e avranno come protagonisti cantautori italiani - alcuni sicuramente provenienti dal palco di Sanremo - e anche internazionali. La priorità per l’accesso ai concerti verrà anche quest’anno assegnata a chi prenota un soggiorno presso una struttura ricettiva ufficiale della Valle d’Aosta attraverso la piattaforma ValledaostaBooking.
Una novità è costituta dal Camp di magia per bambini e ragazzi che si svolgerà da lunedì 3 a sabato 8 luglio a Saint-Vincent, che nel 2024 ospiterà i Campionati europei di magia. Per l’estate 2023 è confermata anche la rassegna «Fiabe nel bosco», con nuove storie dedicate al Dahu, per un totale di 41 appuntamenti.
Ritorna anche l’iniziativa «Note dal Cammino Balteo», finanziata nell’ambito del Bando della Fondazione Compagnia San Paolo «In luce. Valorizzare e raccontare le identità dei territori». In programma 5 fine settimana, distribuiti fra la primavera e l’autunno, che interesseranno 8 tappe del Cammino Balteo e 19 comuni, di alta, media e bassa Valle. Il primo appuntamento si terrà il fine settimana di sabato 15 e domenica 16 aprile mentre l’ultimo sabato 28 e domenica 29 ottobre.
Nel piano operativo dell’Office vengono evidenziate alcune esigenze di riorganizzazione, a cominciare dalla volontà di portare l’ufficio attualmente ubicato a Pont-Saint-Martin, all’EcoMuseo del vino a Donnas. Le ragioni sono legate ai pochi contatti registrati e alle spese elevate. Il trasferimento dell’Office dovrà essere condiviso con i Comuni della Bassa Valle e con la Regione. Per quello invece di Brusson, la struttura è in contatto con l’Amministrazione comunale per trovare un posizionamento più adeguato ad intercettare i flussi turistici della località ed il passaggio nella vallata.
L’Office, come le altre realtà del settore turistico, mette in luce difficoltà per il reclutamento del personale. La selezione pubblica della primavera 2022 ha portato ad una graduatoria di 9 idonei, dei quali però solo 5 hanno accettato i contratti di lavoro proposti dall’ente.
«Le criticità riscontrate nel 2022 evidenziano un problema che in prospettiva potrebbe compromettere seriamente l’apertura degli uffici stagionali - si legge nel piano operativo - a meno di non trovare soluzioni differenziate che non passino attraverso il reclutamento del personale da parte dell’Office che, in quanto ente pubblico, non può prescindere dalle ordinarie modalità di reclutamento».
Fra le ipotesi in campo: soluzioni di coprogettazione o partneriato pubblico-privato, collaborazioni con istituzioni scolastiche per progetti di alternanza scuola lavoro e con le università per stage e tirocini.
«Una agevolazione sarebbe quella di disporre di alloggi/foresterie a canone di affitto calmierato resi disponibili dai Comuni da poter offrire come benefit in occasione delle proposte di contratto di lavoro per le località più in quota, in questa direzione opera già il comune di La Thuile per il contratto stagionale al colle del Piccolo San Bernardo».