Amour, Alerta, Oplà, Tonnerre e Bronne regine a Tavagnasco

Amour, Alerta, Oplà, Tonnerre e Bronne regine a Tavagnasco
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Sono Amour di Mauro Tomasi Canovo, Alerta di Nicola Giacomino, Oplà di Andrea Castellino - tutti e 3 allevatori di Favria - e poi Tonnerre di Elder Squindo di Pranzalito e Bronne di Davide Volpe di Settimo Vittone le regine del campionato delle reines del Piemonte la cui finale si è disputata domenica scorsa, 3 novembre, a Tavagnasco, davanti a un pubblico di oltre duemila persone.

Erano 21 le aspiranti reines che si sono affrontate in prima categoria e la finale si è disputata tra 2 capi di Mauro Tomasi Canovo, con Amour - una bovina che arriva dalla stalla di Claudio Pomat di Etroubles - che ha conquistato il bosquet e Magaly che si è piazzata seconda concludendo l’incontro stremata. Terze Veleno di Andrea Ghivarello di Corio e Regina di Roberto Laurenzio di Carema.

Nel secondo peso, tra 30 contendenti, ha trionfato Alerta, nata nella stalla di Aurelio Crétier di Saint-Christophe, poi ceduta a Marco Chamonin di La Salle e comprata appena un mese fa dal presidente dell’associazione regionale del Piemonte “Amici delle Reines” Igor Modina. A Tavagnasco ha combattuto per Nicola Giacomino di Favria, grande amico di Igor Modina. In finale ha avuto la meglio su Rebelle di Simone Laurenzio di Carema, che coglie così il terzo secondo posto di fila alla finale regionale. Si è concluso in semifinale il torneo di Peuterey di Valter Pezzetti Tonion di Castellamonte e di Reinetta di Lauro Ughetti di Settimo Vittone.

Oplà - reina nel 2022 tra le manze, della razza di Alessia Fiou dell’azienda Verney di Gressan - si è imposta questa volta in terza categoria, dove sono scese in campo 28 bovine. In finale si è dovuta arrendere Tiky di Nicola Giacomino mentre al terzo posto si sono classificate Samoa della famiglia Saronni di Favria e Allegra di Alessandro Regano di Rivarolo.

Tonnerre di Elder Squindo - di Pranzalito ma originario di Gressoney - ha trionfato tra le 30 manze in concorso battendo nell’incontro decisivo Lion di Mauro Tomasi Canovo, che nel 2023 aveva vinto tra i manzetti. In semifinale si erano arrese Belen di Andrea Ghivarello e Milord di Nicoletta Yari di Settimo Vittone.

Tra i manzetti, infine, tra 30 contendenti Bronne di Davide Volpe di Settimo Vittone si è dimostrato il più forte allontanando in finale Feisan di Fabrizio Bacco di Cerrina. Terza posizione per Belva dell’azienda agricola Giovannini di Quincinetto e per Guerra di Stefano Borgesio di Settimo Vittone.

«Il pubblico era numerosissimo, oltre duemila persone, anche grazie alla bellissima giornata di sole. - commenta il presidente dell’associazione regionale del Piemonte “Amici delle Reines” Igor Modina - Ringrazio il presidente dell’Association Amis des Batailles de Reines Roberto Bonin che era presente a darci una mano, lo speaker Deniel Pession e i ragazzi della giuria. L’appuntamento è ora con la cena di chiusura dell’anno con la musica dell’orchestra di Marianna Lanteri che si terrà al bocciodromo di Pont-Saint-Martin sabato 16 novembre: per le prenotazioni è necessario contattarmi al numero 347 1069323».

Da sinistra Oplà di Andrea Castellino e Tonnerre di Elder Squindo, regine rispettivamente nel terzo peso e tra le manze. Sotto Bronne di Davide Volpe, il più forte tra i manzetti
Amour di Mauro Tomasi Canovo che ha vinto in prima categoria. A destra Alerta di Nicola Giacomino che si è imposta in seconda

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