Alpinista perde la vita precipitando mentre scalava l’Aiguille Noire
Un alpinista britannico - Andrew Wilkinson, 46 anni, originario di Londra - è morto dopo essere precipitato sull'Aiguille Noire, nel massiccio del Monte Bianco.
L'incidente è avvenuto domenica 11 settembre, verso le 22, a 3.400 metri di quota.
Il corpo è stato recuperato la mattina di lunedì 12 settembre dal Soccorso alpino valdostano e trasportato a valle con l'elicottero. Per cause da accertare lo scalatore è scivolato mentre si trovava in cresta. Con lui c’era il compagno di salita, che ha assistito all’incidente e ha dato l’allarme. I 2 non erano legati tra loro al momento dell’incidente. Il corpo, recuperato e e portato alla camera mortuaria di Courmayeur, è stato poi riconosciuto ufficialmente dal compagno di cordata. I militari del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves lo hanno ascoltato per ricostruire l'accaduto. L’esame esterno della salma condotto dal medico legale ha confermato che il decesso è stato provocato dai traumi riportati nella caduta.