Alpifidi, Stefano Fracasso presidente Laurent Vicquéry fuori dal cda

Nuovo consiglio di amministrazione per il consorzio fidi Alpifidi - per il triennio 2021-2023 -, il primo successivo alla fusione per incorporazione di Confartigianato Fidi Cuneo in Valfidi.

Il nuovo cda è composto da 12 membri, 8 dei quali in rappresentanza dei soci dell’area territoriale Valle d’Aosta e Piemonte nord e 4 in rappresentanza dell’area territoriale Piemonte sud e Liguria.

Nella sua prima riunione di lunedì scorso, 7 giugno, è stato nominato presidente Stefano Fracasso (foto), vicepresidente vicario Roberto Ganzinelli e vicepresidente Massimo Pesando. Completano il cda - in rappresentanza dei soci valdostani - Andrea Caruso, Salvatore Chiofalo, Davide Fiore, Federica Paesani, Adriano Valieri e Gianluca Villa.

Resta fuori il presidente uscente Laurent Vicquéry. Unico non riconfermato del vertice precedentemente in carica, circostanza che il diretto interessato non vuole commentare e, afferma, della quale è venuto a conoscenza a cose fatte. «Preferisco sottolineare piuttosto che quello che ho guidato è stato un triennio positivo, che ha consentito di mettere in sicurezza Confidi. Abbiamo raggiunto la soglia di 150 milioni di attività finanziaria che consente al consorzio di mantenere l’attività vigilata da parte della Banca d’Italia, come solo altri 30 consorzi in tutto il Paese. Poi la cessione del ramo di azienda da Ascom fidi Nordovest a Valfidi dei soci di Confidi C.T.S. Valle d’Aosta - che era confluito in AscomFidi Piemonte nel marzo 2016 -, operazione che ha consentito il “ritorno a casa” di numerose aziende valdostane. Quindi la fusione con Confartigianato Fidi Cuneo, che ci garantirà numeri interessanti. Senza dimenticare che il bilancio 2020, in piena era Covid, chiude con 80mila euro di utile».

Venerdì 28 maggio l’assemblea ordinaria dei soci di Alpifidi ha approvato i bilanci delle due componenti: Valfidi e Confartigianato Fidi Cuneo.

Per Valfidi lo stock complessivo di garanzie ammonta a 98 milioni 113 mila euro, in crescita di 12,4 milioni rispetto all’anno precedente a seguito del conferimento di ramo d’azienda da Ascomfidi Nordovest, a cui corrispondono 201 milioni di euro di finanziamenti e affidamenti attivi garantiti.

Nel corso del 2020 Valfidi ha erogato 19,5 milioni di euro di nuove garanzie corrispondenti ad oltre 31 milioni di nuove linee di credito concesse dalle banche convenzionate. Il patrimonio netto della società ammonta ad oltre 13,3 milioni di euro. L’esercizio 2020 si chiude con un utile di 79mila 776 euro.